Giovedì 25 Aprile 2024

Europa League, Napoli-Granada. Gattuso: "Poche parole e tanto lavoro per svoltare"

Il tecnico calabrese presenta la gara di ritorno contro gli andalusi, che partono da due reti di vantaggio: "Stavolta non ci faremo sorprendere dalle loro ripartenze"

Gennaro Gattuso (Ansa)

Gennaro Gattuso (Ansa)

Napoli, 24 febbraio 2021 - Servirà un'impresa per ribaltare il 2-0 della gara di andata: Gennaro Gattuso ne è consapevole ma, nonostante l'evidenza, continua a credere nella rimonta del suo Napoli ai danni del Granada per staccare il biglietto per gli ottavi di Europa League.

Le parole di Gattuso

Oltre alla matematica, a remare contro gli azzurri ci si mette l'ormai consueta emergenza infortuni, su cui il tecnico calabrese fa il punto della situazione all'inizio della conferenza stampa. "Koulibaly e Ghoulam erano già a disposizione a Bergamo, dove tra l'altro abbiamo perso Osimhen. Hysaj e Demme non sono ancora pronti, mentre Mertens sarà convocato ma avrà al massimo un'autonomia di 20'  visto che è stato fermo tanto tempo". Insomma, soprattutto in attacco la situazione continua a essere critica: motivo per cui Gattuso pensa a qualche soluzione particolare per il ruolo di centravanti. "Politano o Elmas in quel ruolo possono essere un'idea ma da qui a domani sera devo ancora valutare". Le parole dell'allenatore si spostano poi su un'analisi a tutto tondo del momento negativo vissuto dal Napoli, che rischia seriamente di salutare un altro obiettivo stagionale. "Sappiamo bene che stiamo giocando al di sotto delle nostre possibilità, non onorando pienamente una maglia storica come quella che rappresentiamo. Una medicina non c'è se non continuare a lavorare parlando il meno possibile, pur ricordando comunque che abbiamo tanti problemi come i numerosi infortuni". Il focus va poi sul secondo round contro il Granada, che Gattuso spera possa sorridere ai suoi. "All'andata ci siamo fatti sorprendere dai loro attacchi in profondità, cosa che poi è successa anche a Bergamo: dobbiamo imparare ad annusare il pericolo, un po' come abbiamo fatto contro la Juventus".

Le parole di Meret

La parola passa ad Alex Meret, che a sua volta prende come modello la prestazione difensiva degli azzurri contro i bianconeri per provare a uscire dalla crisi. "Il primo obiettivo domani sarà non prendere gol per non complicare ulteriormente la situazione: a tal riguardo servirà una prova simile a quella che ci ha permesso di battere la Juve. A Granada dovevamo fare qualcosa di più sulle loro ripartenze ma, al di là di queste constatazioni, occorreranno attenzione e sacrificio". Infine una domanda su un tema molto dibattuto al momento: costruzione dal basso sì o no? "Si tratta di un tipo di giocata che viene fatto per evitare il pressing e costruire meglio davanti, ma sicuramente in alcuni casi bisogna fare più attenzione".

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