Napoli-Fiorentina (foto Lapresse)
Napoli, 10 dicembre 2017 - Juventus e Inter decidono di non farsi male nel derby d'Italia confezionando un bel regalo agli azzurri, che hanno l'opportunità di riprendersi la vetta della classifica. Se queste sono le buone notizie, le cattive riguardano Insigne, indisponibile per sfidare la Fiorentina: Sarri si affida quindi ancora a Zielinski, sempre più a suo agio sulla corsia mancina del 4-3-3. Pioli schiera la Viola con lo stesso modulo e spera di tornare a essere la bestia nera del Napoli grazie al tridente Chiesa-Simeone-Thereau.
PERICOLO SCAMPATO - La prima occasione del match capita sulla testa del nuovo vice-Insigne ma Sportiello intercetta il cross teso di Hysaj. Al 7' Mertens si sposta a destra e apparecchia per Jorginho, il cui piattone finisce alle stelle. All'11' cala il gelo sul San Paolo quando Simeone, innescato da Thereau, salta Reina e insacca ma sia il guardalinee che il Var confermano l'irregolarità della rete: lo 0-0 è salvo ma da questo momento in poi la Fiorentina prende campo. Basti pensare che al quarto d'ora c'è ancora lavoro per il portiere di casa, che disinnesca il destro di Benassi dai 20 metri. Reina fa di meglio al 41' sulla botta ravvicinata di Simeone, servito dalla torre aerea di Thereau. Il duello si ripete poco dopo e viene vinto sempre dal portiere del Napoli, che raccoglie tra le sue braccia la zuccata poco angolata di Simeone.
CERCASI GOL - E' della Fiorentina il primo blitz della ripresa: sugli sviluppi di una punizione si avventa Badelj che di prima intenzione non centra il sette di Reina. Sale poi in cattedra Zielinski: al 47' Allan imbecca il polacco con un filtrante ma il mancino dell'ex Empoli è incredibilmente sballato. Al 55' il numero 20 si fa parzialmente perdonare perché stavolta la sua bordata è ottima e servono i guanti di Sportiello e il palo per impedire il vantaggio della banda Sarri. Al 57' c'è l'illusione del gol al San Paolo quando Allan serve Callejon, che fa velo per Hamsik, il cui destro colpisce solo l'esterno della rete. Il team di Pioli si riaffaccia in avanti al 64' con la botta di Simeone: c'è la potenza ma non la precisione; sul ribaltamento Hamsik crossa per la testa di Callejon, che non riesce a inquadrare la porta. La missione riesce a Mertens al 71' ma il belga, senza alcuna pressione avversaria, colpisce in pieno Sportiello. Quest'ultimo è di sasso al 78' sulla bomba imprecisa di Ounas, che è l'ultimo pericolo creato dalla banda Sarri, entrata in una specie di tunnel a tinte scure.
Napoli-Fiorentina 0-0, rivivi la diretta
