Aurelio De Laurentiis
Napoli, 20 luglio 2018 - Era da qualche giorno che Aurelio De Laurentiis era stranamente in silenzio. Detto, fatto: il patron è intervenuto questo pomeriggio ai microfoni di Radio Kiss Kiss e ha fatto il punto della situazione in casa Napoli grazie a un curioso gioco simile al ''vero o falso''. E lo ha fatto forse anche bluffando per sviare i sospetti sul tema mercato e placare i sogni estivi dei tifosi. FALSO - ''Innanzitutto, smentisco tutte le bufale (sarà la parola tormentone del giorno, NdR) che sto leggendo sui quotidiani ultimamente: Di Maria e Benzema per far felice Ancelotti? Niente di più falso. Io faccio il presidente - continua ADL - e non posso accontentare le richieste dei tifosi, che giustamente si occupano di calcio al bar: noi qui stiamo lavorando e mi auguro che ce lo lascino fare in pace!'' Ma l'elenco delle smentite non finisce mica così. ''Sabaly vicino al Napoli? Macché, si anche infortunato. D'Ambrosio? Assolutamente no''. Poi si arriva al nome che riscalda maggiormente la piazza azzurra. ''Cavani guadagna 20 milioni lordi ogni 10 mesi: dovrebbe soltanto dimezzarsi lo stipendio per venire da noi e sinceramente non penso che lo faccia. E' un giocatore fenomenale - continua De Laurentiis - ma non dimentichiamo che dietro al Paris Saint-Germain c'è il Qatar, che fa calcio solo per arricchirsi, al contrario di me che vedo questo mondo come quello del cinema. Falcao? E' un giocatore finito che non segna più''. VERO - Insomma, la solita diplomazia del patron azzurro apre la seconda parte della chiacchierata, neanche tanto diversa dalla prima. ''Non sottovalutiamo Milik, un investimento che nei prossimi anni dobbiamo tutelare, specialmente ora che è reduce da due gravi infortuni. Poi - continua ADL - non dimentichiamoci di Mertens, che appena tornerà ci ricorderà che abbiamo già un grande parco attaccanti. A quel punto, alla vigilia dell'amichevole col Liverpool, Ancelotti valuterà, mi dirà e solo allora potremo eventualmente riaprire il mercato''. Da cui però qualcuno è in uscita: arriva finalmente il momento delle notizie che De Laurentiis conferma. ''Sì, Roberto Insigne e Amato Ciciretti sono vicini rispettivamente al Benevento e alla Sampdoria. La nostra priorità ora è la caccia a un terzo portiere che, vista la situazione di Meret, sappia giocare: non abbiamo bisogno di un ragazzo che venga qui solo per trovare la sua fortuna''. Insomma, uno tra Frattali, Ochoa e Gillet - con quest'ultimo in vantaggio nel ballottaggio - è avvertito.