Napoli, tris di trasferte all'orizzonte: Spalletti studia il turnover

Sassuolo, Eintracht ed Empoli lontano dal Maradona: il tecnico toscano pensa alle seconde linee per far rifiatare i big

Giovanni Simeone (Ansa)

Giovanni Simeone (Ansa)

Napoli, 15 febbraio 2023 - La strategia di Luciano Spalletti ha funzionato perfettamente: dopo la sosta per il Mondiale il Napoli ha spinto al massimo sull'acceleratore e ha incrementato il margine sulle inseguitrici. Per farlo il tecnico toscano ha puntato tutto sui cosiddetti titolarissimi, pronti ora a rifiatare in vista del ritorno degli impegni di Champions League.

Il tris di trasferte

In realtà questo processo è già cominciato in parte nelle recenti partite, quelle che hanno visto gli azzurri vincere senza troppi affanni al punto da poter gestire la rosa già nei secondi tempi. Il trend potrebbe acuirsi in vista del match in casa del Sassuolo, quello che sicuramente salterà il grande ex di giornata Raspadori: per lui un guaio muscolare da valutare ma non di lieve entità. Possibile che il jolly più prezioso sia costretto a saltare tutte e tre le trasferte consecutive che aspettano gli azzurri: un tris tutt'altro che banale anche a causa delle suggestioni che porta con sé. Si comincia appunto dal Mapei Stadium, un campo che al Napoli e alle altre big del campionato ha regalato nel tempo emozioni agrodolci e sempre difficilmente prevedibili. Poi si cambierà competizione e si passerà alla Champions League e all'Eintracht: un obiettivo che strada facendo sta ingolosendo sempre di più Aurelio De Laurentiis, che nell'anno di grazia della sua creatura non ha voglia di accontentarsi. Se questo è il presente, il futuro parla di una ferita legata all'Empoli ancora sanguinante: da qui la voglia di sfatare il ricorrente tabù del Castellani, dove nella scorsa stagione si spensero in modo rocambolesco i sogni di gloria degli azzurri.

I nomi in rampa di lancio

Relegato (per ora) in infermeria Raspadori, sono però diversi i comprimari azzurri in lizza per aumentare il proprio minutaggio: per molti sarà anche l'occasione per provare a convincere la società partenopea in vista del futuro. E' il caso innanzitutto di Ndombele, le cui chance di riscatto dal Tottenham al momento sembrano piuttosto basse. Ci sarà spazio anche per Olivera, Juan Jesus, Ostigard e magari addirittura anche per le cosiddette terze linee come Zerbin e Gaetano, con quest'ultimo reduce da una grande 'benedizione' da parte di Spalletti in conferenza stampa. Da gennaio c'è poi più qualità anche alle spalle di Meret e Di Lorenzo, pronti all'occorrenza a rifiatare lasciando i rispettivi posti a Gollini e Bereszynski: praticamente una seconda squadra di ottima fattura con picchi di eccellenza, come la riserva di lusso Simeone per l'attacco.

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