Giovedì 25 Aprile 2024

Napoli, un girone di andata da favola vale la prima ipoteca sullo scudetto

Gli azzurri chiudono la prima parte del torneo a 50 punti: con questa quota il titolo non è sfuggito a nessuno

Victor Osimhen (Ansa)

Victor Osimhen (Ansa)

Napoli, 22 gennaio 2023 - Chi ben comincia è a metà dell'opera: figurarsi chi a metà di questa suddetta opera ha messo in carniere la bellezza di 50 punti che oggi rappresentano una bella ipoteca sul sogno scudetto.

Il riscatto dopo la Coppa

Un po' c'entrano la cabala e le statistiche, visto che con questo bottino al giro di boa poi a fine anno è sempre arrivato il titolo, ma parecchio c'entra anche il modo con cui gli azzurri stanno costruendo giornata dopo giornata un dominio assoluto. Di scontato c'era ben poco a inizio anno e anche alla vigilia del derby con la Salernitana, che presentava diverse trappole: dall'assenza di Kvaratskhelia al calore di una partita parecchio sentita dalle parti dell'Arechi, senza dimenticare la scoppola di Coppa Italia da archiviare e riscattare subito. E così è stato, con il Napoli che ha dimostrato di aver davvero girato pagina dopo quella che forse va più ricordata come un'impresa della Cremonese che come una caduta della capolista del campionato. Già, il campionato: la pista perfetta per una macchina che non conosce freni. Davide Nicola, al ritorno sulla panchina granata dopo l'esonero lampo, ci ha provato costruendo un fortino che ha retto quasi un tempo. Poi, a cavallo tra le due frazioni, Di Lorenzo e il solito Osimhen hanno smantellato i piani del tecnico di casa, che stavolta ha almeno evitato il bis della goleada di Bergamo. Il Napoli acerbo e per certi versi adolescenziale del passato avrebbe spinto di più sull'acceleratore con il rischio di riaprire una sfida che in effetti nel finale ha rischiato davvero di vivere un altro epilogo: solo i riflessi di Meret, con l'aiuto del palo e in generale del vento in poppa che sembra sempre accompagnare gli azzurri, hanno strozzato l'urlo di gioia di Piatek e dell'intero Arechi.

Un'impresa per pochi

Adesso, come ormai da copione, il Napoli può accomodarsi tranquillamente in poltrona a gustarsi il resto dell'ultima giornata di andata prima di aggiornare (nel caso) il vantaggio sulle inseguitrici, tra le quali nessuna sembra al momento avere la forza e gli ingredienti giusti per abbozzare un tentativo di rimonta. Anche perché per farlo servirebbe che qualcuno riuscisse a fermare gli azzurri: nella prima parte del torneo, l'impresa - nel vero senso della parola - è riuscita solo a Fiorentina, Lecce e Inter, per un totale di appena 7 punti lasciati per strada. Premesso che il girone di ritorno fa sempre storia a se, ma anche solo peggiorando leggermente questo trend il Napoli riuscirebbe a proteggere il proprio primato.