Kalidou Koulibaly, 27 anni (LaPresse)
Napoli, 21 novembre 2018 - Non solo gli ottimi risultati ottenuti finora sul campo: il primo semestre di Carlo Ancelotti a Napoli porta in dote anche dei verdetti a livello di rosa, con alcuni giocatori diventati a dir poco inamovibili e altri che, invece, hanno perso terreno sia a livello di minutaggio che di importanza nel progetto. ADDIO CON CLAUSOLA? - Con riguardo a quest'ultimo caso, i pensieri corrono ad Elseid Hysaj, passato da essere un fedelissimo di Maurizio Sarri a un semplice comprimario del nuovo corso azzurro. Nelle valutazioni del tecnico di Reggiolo pesano sia la scarsa spinta offensiva dell'albanese che soprattutto qualche sbavatura di troppo in marcatura: probabile che a tal proposito abbia rappresentato un esame fallito il pomeriggio nero di Torino, quando la Juventus di Cristiano Ronaldo su quella corsia fece il bello e il cattivo tempo. Tutto materiale che sta portando Ancelotti a fare le prime valutazioni sul futuro della fascia destra dove, accanto al sempre più convincente Kevin Malcuit, potrebbe arrivare un nuovo elemento capace di colmare le lacune dell'albanese, che può salutare Napoli dietro pagamento di una clausola rescissoria da 50 milioni. Nonostante le riflessioni del quartier generale di Castel Volturno che propendono per una bocciatura, questa sembra essere l'unica modalità con la quale viene concepito l'addio di Hysaj, che sta vivendo una parabola totalmente opposta a quella di un altro difensore azzurro. MISTER 100 MILIONI - Si tratta di Kalidou Koulibaly, il vero inamovibile dell'era Ancelotti: il senegalese finora non ha saltato neanche un minuto né in campionato né in Champions League, disimpegnandosi tra l'altro sempre in maniera quasi perfetta al punto da entrare in lizza per il Pallone d'oro africano. La presenza nel lotto dei candidati di Mohamed Salah con ogni probabilità annulla le speranze di vittoria del classe '91, che però si consola con l'etichetta ormai riconosciutagli in maniera quasi unanime di miglior difensore al mondo. A parlare, oltre ai complimenti, sono i 100 milioni con i quali viene valutato Koulibaly: una cifra ben lontana dai 60 che in estate Aurelio De Laurentiis ha rifiutato per non privare Ancelotti del suo pupillo. E' verosimile che il copione si ripeta nella prossima stagione calda, sia a livello climatico che su un mercato che in casa Napoli vedrà con ogni probabilità il sacrificio di Hysaj (seguito dal Chelsea) pur di rinforzare la rosa. E di trattenere i punti fermi di Ancelotti.