Napoli, emergenza infortuni: la sosta aiuta Ancelotti

Il tecnico emiliano ringrazia la pausa del campionato dopo la quale può recuperare tante pedine attualmente ferme ai box, tra cui Fabian Ruiz, Insigne e Ospina

Fabian Ruiz, 22 anni

Fabian Ruiz, 22 anni

Napoli, 23 marzo 2019 - Tra infortuni pregressi e problemi sopraggiunti di recente, si può dire che la sosta aiuta un Napoli incerottato e preoccupato. GUAIO FEBBRE - A destare maggiori angosce è stata l'influenza suina occorsa a Fabian Ruiz e non solo per le condizioni (in via di recupero) del centrocampista spagnolo: a Castel Volturno, conoscendo l'aggressività del virus H1N1, si è temuto il contagio a raffica di altri giocatori azzurri. Il rischio sembra essere stato evitato, nonostante di recente, nei ritiri delle rispettive Nazionali, anche Alex Meret e soprattutto Arkadiusz Milik abbiano patito problemi simili. Nessuno dei due pare comunque in predicato di tornare in anticipo a Napoli, nonostante la febbre accusata dal polacco abbiano seriamente minato la sua recente prova contro l' Austria al punto da essere sostituito nell'intervallo, con tanto di severe critiche dalla stampa del suo paese. Insomma, se Milik ha ormai conquistato il popolo partenopeo, lo stesso non si può dire della sua Nazionale, che ha portato guai fisici anche a Piotr Zielinski, colpito pesantemente alla schiena proprio nel recente match contro l' Austria. I postumi della contusione si fanno ancora sentire per l'ex Udinese, che ha tranquillizzato lo staff medico del Napoli ma che, giocoforza, si inserisce nel ricco elenco dei probabili indisponibili per la trasferta di Roma. MAKSIMOVIC A CENTROCAMPO? - Dallo stesso Zielinski al debilitato Fabian Ruiz, passando per Lorenzo Insigne e David Ospina: questi ultimi due viaggiano verso il recupero rispettivamente da un guaio muscolare e dalla forte botta alla testa che ha spaventato tutto il San Paolo, ma difficilmente saranno rischiati all' Olimpico. Discorso analogo per Vlad Chiriches, mentre sono più gravi del previsto gli infortuni occorsi a Raul Albiol ed Amadou Diawara al punto che la stagione del guineano può considerarsi conclusa con largo anticipo. L'ex Bologna, a onor del vero, non ha vissuto un'annata da ricordare sia a livello di prestazioni che di minutaggio concesso da un Carlo Ancelotti che ora studia le contromisure a centrocampo: l'ultima idea del tecnico emiliano, in caso di emergenza, è spostare Nikola Maksimovic sulla linea mediana, sfruttando la buona abilità nel gestire la palla e la grande fisicità del serbo che non è nuovo a diventare un duttile jolly. Basti pensare alla difesa a tre e mezzo adoperata spesso in Champions League, con l'ex Torino pronto ad agire da interno o da esterno a seconda della fase di gioco. GIUSY ANNA MARIA D'ALESSIO