Carlo Ancelotti
Napoli, 15 dicembre 2018 - Obiettivo: mettersi alle spalle la delusione per la retrocessione in Europa League. Il Napoli non ha tempo per piangersi addosso, perché domani è già tempo di campionato. C'è da continuare la rincorsa alla Juventus e la difesa del secondo posto, che oggi l'Inter potrebbe riavvicinare. Il calendario propone la trasferta a Cagliari, in programma per le ore 18. "La reazione dopo martedì è stata molto positiva, fisicamente i ragazzi hanno recuperato in fretta, a livello emozionale c'è la consapevolezza che nonostante il ko niente è cambiato per le nostre ambizioni ed i progetti futuri - le parole di Carlo Ancelotti nella classica conferenza di vigilia - A livello societario pure c'è stata una gestione ottimale e raamente capita che il club mantenga questo equilibrio e perciò abbiamo accantonato la delusione e guardiamo con ottimismo al futuro".
MAGGIOR CONSAPEVOLEZZA - Ottimismo figlio anche e soprattutto del cammino della squadra fino a questo momento. "Abbiamo raccolto ottimi risultati. C'è la mancata qualificazione, ma le difficoltà erano tante come sapevamo e siamo stati competitivi con i club più importanti. Non c'è più la Champions League, ma siamo in Europa, giocheremo una coppa meno importante ma che è stata vinta da United e Atletico negli ultimi due anni - sottolinea il tecnico azzurro - Saremo protagonisti, vogliamo esserlo in tutte le competizioni. Questo girone di ferro mi ha dato la consapevolezza che lo saremo. Favoriti per la vittoria finale? No e non importa neanche molto. Siamo all'altezza delle più forti, poi starà a noi determinare il nostro percorso".
FUTURO ROSEO - Adesso però la testa è rivolta al campionato. Rimonta possibile sulla Juve o discorso Scudetto già chiuso? "Tutte le giornate danno l'opportunità ad entrambe, il nostro obiettivo è questo, di accorciare, ma ha perso finora pochi punti e qualora dovesse lasciarne per strada noi dovremo essere pronti - il pensiero di Ancelotti - Vogliamo competere per vincere sia in Italia che in Europa. Il futuro è roseo, siamo una squadra costruita, fatta, con tanti giovani che stiamo inserendo, da migliorare ulteriormente con piccoli accorgimenti. Non posso garantire che vinceremo quest'anno, ma sono certo che a breve riusciremo a farlo".
MARIO RUI OUT - Sulla formazione anti Cagliari, Ancelotti si esprime così: "L'unico indisponibile è Mario Rui, che ha avuto una contrattura e quindi resterà a casa. Gli altri sono in buone condizioni, pure Meret che può giocare e sarà una scelta tecnica. Milik? Sta bene, sono orientato a dargli un'opportunità perché la sua condizione psico-fisica è migliorata e domani potrebbe cominciare dal primo minuto. Anche Mertens è in forma ed è sereno".