Napoli, il punto sui rinnovi. De Laurentiis al lavoro su quattro fronti

Il patron stringe per prolungare il sodalizio sia con Ancelotti che con Giuntoli, mentre riflette su Mertens e Callejon, che potrebbero salutare la prossima estate

Carlo Ancelotti

Carlo Ancelotti

Napoli, 16 ottobre 2018 - Dal campo alla panchina, passando per la scrivania degli uffici di Castel Volturno: in questi giorni in casa Napoli fervono i lavori per rinnovare i contratti di varie pedine importanti del progetto azzurro. I PIANI ALTI - La prima porta il nome di Carlo Ancelotti, sbarcato in Campania solo pochi mesi fa e già in odore di prolungamento: merito dei risultati sempre più convincenti ottenuti dall'allenatore emiliano, attualmente legato al club partenopeo fino al 2021. Questa scadenza evidentemente non fa dormire sonni tranquilli ad Aurelio De Laurentiis, che ha intenzione di estendere il sodalizio sino al 2024. Una bella investitura per un tecnico che, curriculum alla mano, gode di fiducia incondizionata da parte del numero uno del Napoli, desideroso di non perdere neanche il suo braccio destro in sede di mercato Cristiano Giuntoli. In questo caso i tempi per lavorare al rinnovo sono decisamente stretti, perché il contratto del ds è in scadenza nel prossimo giugno quando, a detta di qualche rumour dei mesi passati, l'ex dirigente del Carpi potrebbe sposare la causa Milan. Niente di tutto ciò, perché De Laurentiis non ha intenzione di modificare un organigramma che sta funzionando in maniera perfetta, al quale si somma una squadra che in campo da diversi anni si sta confermando ad altissimi livelli. I FOLLETTI DELL'ATTACCO - Merito anche di due senatori come Dries Mertens e José Callejon, arrivati (in sordina) a Napoli nella lontana estate del 2013 e a braccetto pure per quanto riguarda la scadenza dei rispettivi contratti, posta nel 2020. Da allora i due esterni di strada ne hanno fatta, anche a livello anagrafico, motivo per cui oggi la posizione del quartier generale di Castel Volturno riguardo al loro futuro è incerta. Fino a qualche mese fa, per la precisione immediatamente dopo l'addio di Maurizio Sarri, la bilancia pendeva nettamente verso l'addio di entrambi, complice pure un netto calo fisico. La cura Ancelotti invece sta funzionando e al momento le parti sono al lavoro per prolungare l'accordo di un altro anno. La voglia di proseguire insieme c'è, ma è chiaro che senza rinnovo nella prossima estate con ogni probabilità sia Mertens che Callejon saluteranno Napoli: dando per scontate le permanenze di Arkadiusz Milik e Lorenzo Insigne, la corte serrata di De Laurentiis per Krzysztof Piatek sembra un campanello d'allarme per gli estimatori dei folletti dell'attacco azzurro che tanto bene hanno fatto nella fortunata era Sarri. GIUSY ANNA MARIA D'ALESSIO