Inter, Nainggolan sbarca a Milano e ritrova Spalletti. Tifosi in delirio

Il giocatore: "Spero che saranno ancora più contenti quando mi vedranno in campo"

Radja Nainggolan e Luciano Spalletti (Ansa)

Radja Nainggolan e Luciano Spalletti (Ansa)

Milano, 25 giugno 2018 - "E' la turbina che mancava al nostro motore, quello che ti dà la vampata". Luciano Spalletti accoglie così Radja Nainggolan, giunto ieri sera a Milano per le visite mediche scatenando l'entusiasmo dei tifosi dell'Inter. "Spero che saranno ancora più contenti quando mi vedranno in campo", ha detto dal canto suo il giocatore che si è concesso al suo nuovo pubblico fra selfie e strette di mano fuori dall'albergo.

"Il fatto che abbia scelto assolutamente l'Inter per noi è importante. Sappiamo che vuol far bene, ha carattere e può battersi con chiunque. E' un ninja, non un samurai, che si batte con tutti in campo", prosegue Spalletti ai microfoni di Sky. 

Il rapporto con Spalletti è stato decisivo ma non solo. "Ha contato l'Inter - aggiunge il tecnico nerazzurro -. Quando ha giocato contro questa squadra, come tutti ha potuto vedere l'amore che ci circonda, i moltissimi tifosi. Abbiamo i più presenti del campionato, questa massa di persone che ci hanno sempre scortato dentro tutti gli stadi, ci hanno sempre indicato la strada. Questo piace ai calciatori, vedere che restano ad applaudirti anche quando perdi perché hanno saputo valutare l'impegno, è qualcosa che va al di là del risultato". 

Spalletti indica anche un possibile cambio di modulo: "Cosa mi hanno chiesto i bambini questa sera? Se con l'arrivo di de Vrij si vedrà anche la difesa a 3. E così sarà".