Mercoledì 24 Aprile 2024

Mourinho, l'esonero dal Manchester United è ufficiale. Chi può sostituirlo

Notizia nell'aria da settimane, ora è arrivata l'ufficialità. E il club inglese posta l'annuncio su Twitter

José Mourinho (LaPresse)

José Mourinho (LaPresse)

Manchester, 18 dicembre 2018 - È ufficiale. José Mourinho è stato esonerato dal Manchester United con effetto immediato. Lo ha comunicato lo stesso club. Tra le probabili motivazioni, i deludenti risultati della prima parte della stagione e il feeling mai nato con l'ambiente e la squadra. La notizia era nell'aria da settimane, forse mesi, ma ora è arrivata l'ufficialità. Il club inglese ha postato l'annuncio dell'esonero su Twitter

Si conclude dunque dopo due anni e mezzo l'esperienza dello Special One all'Old Trafford: i Red Devils ringraziano "José per il lavoro svolto al Manchester United e gli augurano il meglio per il futuro". La guida della squadra sarà affidata a un tecnico ad interim fino al termine della stagione, nel frattempo la società lavorerà per individuare un nuovo allenatore

LIVERPOOL FATALE -  Fatale al 55enne tecnico portoghese la sconfitta di domenica scorsa per 3-1 a Liverpool che relega i Red Devils al sesto posto in Premier League con 26 punti dopo 17 giornate a ben 19 punti dai Reds capoclassifica e a 11 dal quarto posto del Chelsea. In due anni e mezzo a Old Trafford Mourinho ha vinto un'Europa League, una Coppa di Lega e un Community Shield.

I NOMI PER LA PANCHINA - Diversi i nomi che circolano per la panchina dello United, vacante dopo l'esonero di Mourinho. Laurent Blanc, ex difensore dei Red Devils è il favorito per raccogliere l'eredità dello Special One.  Lo scrive il Daily Mail, secondo cui il 53enne ex ct della Francia ed ex allenatore del Paris Saint-Germain, è un buon amico di Sir Alex Ferguson e sarebbe disponibile anche da subito essendo senza contratto da due anni. Altri nomi accostati dalla stampa inglese alla panchina dello United sono quelli dell'ex tecnico del Real Madrid Zinedine Zidane e dell'attuale manager del Tottenham Mauricio Pochettino.