Mondiali 2026, ecco quali sono le 16 città ospitanti

Undici sono americane, tre sono messicane e due sono canadesi. Negli Usa si giocheranno quarti, semifinali e finale

Gianni Infantino

Gianni Infantino

Milano, 17 giugno 2022 - Da Atlanta fino a Vancouver, girando soprattutto gli Stati Uniti, ma anche Canada e Messico, le tre sedi dei Mondiali in programma dal 25 maggio al 5 luglio 2026. Fino a poche ore fa conoscevamo i Paesi ospitanti, non le città, che sono state rese note in giornata dalla Fifa e che in totale ammontano a 16. Ben 11 sono americane: Atlanta, Boston, Dallas, Houston, Kansas City, Stadio di Los Angeles/SoFi, Miami, New York, Filadelfia, Zona della Baia di San Francisco, Seattle. Il Canada sarà invece rappresentato da Toronto e Vancouver, mentre il Messico da Guadalajara, Città del Messico e Monterrey.

La formula 

Ricordiamo che questa sarà la prima edizione della storia dei Mondiali a cui parteciperanno 48 Nazionali e non più solo 32. La fase a gironi prevederà dunque 16 gruppi da tre squadre ciascuno, con le prime due classificate che accederanno alla fase eliminatoria, che partirà dai sedicesimi di finale, per un totale di 80 partite. 60 delle quali, inclusi i quarti di finale, le semifinali e la finale, andranno in scena negli Usa, mentre Canada e Messico ne ospiteranno rispettivamente 10 a testa.

"Mondiale senza precedenti"

"Ci congratuliamo con le 16 città ospitanti della Coppa del Mondo Fifa per il loro eccezionale impegno e per la loro passione - le parole del presidente della Fifa, Gianni Infantino - Oggi è un giorno storico, per tutti in quelle città e stati, per la Fifa, per il Canada, gli Stati Uniti e il Messico che daranno vita al più grande spettacolo della terra. Non vediamo l'ora di lavorare insieme a loro per offrire quella che sarà una Coppa del Mondo Fifa senza precedenti e una svolta nel tentativo di rendere il calcio davvero globale". 

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