Giovedì 18 Aprile 2024

Roma, Mkhitaryan mette la finale di Conference nel mirino

L'armeno stringe i denti per la finalissima contro il Feyenoord

La Roma aspetta Mkhitaryan per la finale

La Roma aspetta Mkhitaryan per la finale

Roma, 7 maggio 2022- Henrikh Mkhitaryan scalpita per poter tornare in campo negli ultimi impegni di questa stagione. La grande esperienza dell'armento è stata spesso un fattore determinante per la Roma che ha dovuto fare a meno di lui nelle ultime uscite a causa di un infortunio. Ma con il raggiungimento della finale di Conference League ci sarà bisogno dell'apporto di tutti e per questo anche il trequartista vuole tornare in tempo per salire sul volo diretto a Tirana.

Out per un mese

Lo scorso 28 aprile Mkhitaryan ha dovuto alzare bandiera bianca a causa di un infortunio alla coscia che in teoria lo avrebbe dovuto tenere fuori dal campo per circa un mese. Il suo recupero però procede bene ed è seguito quotidianamente dallo staff medico della Roma che si dice ottimista riguardo le sue condizioni di salute. Il giocatore è sulla via del recupero e potrebbe tornare in tempo per la finale contro il Feyenoord in programma il prossimo 25 maggio. Dovrà ovviamente superare le ultime visite mediche prima di avere il via libera totale, ma la sensazione è che Mourinho potrà contare sul suo giocatore di massima esperienza per la finale di Conference League.

Il giocatore che fa la differenza

Per tutta la Roma sarà importante avere a disposizione anche Mkhitaryan, almeno per uno spicchio di partita. Il tridente con Pellegrini, Abraham e Zaniolo ha dato grandi garanzie soprattutto nella doppia semifinale contro il Leicester, ma anche l'esperienza dell'armeno diventa un grande fattore in una finale secca dove anche il bagaglio del singolo giocatore assume un peso specifico importante. Ecco perché Mourinho attende con grande ansia il suo giocatore, abituato a partite pesanti negli anni trascorsi in Premier League dove ha alzato al cielo anche l'Europa League conquistata al Manchester United proprio sotto la guida dello Special One.

Leggi anche - Inter, per Lautaro è record di gol