Mercoledì 24 Aprile 2024

Juventus, accordo trovato con Milik

Il polacco ancora erede designato di Higuain, ma De Laurentiis non accetterà contropartite dai bianconeri. In caso di fumata nera alla finestra Chelsea e Tottenham

Arkadiusz Milik (Ansa)

Arkadiusz Milik (Ansa)

Napoli, 20 aprile 2020 - Da timida indiscrezione di mercato a trattativa vera e propria: nel futuro di Arkadiusz Milik sembra proprio esserci la Juventus, con buona pace dei tifosi del Napoli. IL PRECEDENTE - Non tutti i sostenitori azzurri infatti gradiranno l'ennesimo travaso di un giocatore dalla rosa del club partenopeo a quella dell'acerrima rivale, ma evidentemente è nel destino del polacco dover ricoprire sempre il ruolo di erede di Gonzalo Higuain. Era successo nel 2016 e potrebbe succedere di nuovo nel 2020, con l'argentino in predicato di lasciare il capoluogo piemontese e stavolta definitivamente. Per un attaccante che va, ce n'è uno che arriva: Maurizio Sarri ha indicato proprio in Milik il profilo ideale per rinforzare la batteria offensiva bianconera. Il suggerimento dell'ex di turno ha incontrato il gradimento della dirigenza juventina, intrigata in particolare dalla situazione contrattuale del polacco, legato al Napoli fino al 2021: un fattore che rende il prezzo dell'attaccante giocoforza non eccessivo e quindi perfetto per una sessione complicata come si preannuncia la prossima a causa della pandemia e delle sue conseguenze sull'economia del calcio. Resta però un grosso ostacolo che ha un nome e cognome: Aurelio De Laurentiis. Già, perché l'unica differenza tra il 2016 e il 2020 è che stavolta il coriaceo patron non può essere bypassato grazie a qualche clausola rescissoria, come fu per il noto affaire Higuain. Dall'altro lato però la Vecchia Signora può già contare su un accordo trovato da settimane con Milik: una mossa che non è affatto piaciuta al Napoli. LE OFFERTE DELLE INGLESI - La linea dettata dal club partenopeo per trattare la cessione dei propri giocatori è nota: prima si parla con la società e poi con lo stesso calciatore. Insomma, l'esatto opposto di quanto operato dalla Juventus, che è consapevole anche di non poter mettere contropartite tecniche sul piatto: o solo soldi o il polacco andrà altrove. Infatti i club estimatori del classe '94 non mancano, con Tottenham e Chelsea in cima alla lista. Chissà che per le due franchigie inglesi De Laurentiis non possa fare uno strappo alla regola e accettare eventuali scambi, specialmente qualora fossero offerti i cartellini rispettivamente di Lucas Moura e soprattutto Jeremie Boga, oggi al Sassuolo ma con un possibile futuro ancora in Blues. O forse, specialmente alla luce del convinto gradimento espresso da Gennaro Gattuso, nella tonalità più chiara dell'azzurro del Napoli.