Serie A, il Milan stende l'Udinese all'esordio. L'Atalanta batte la Sampdoria

I Campioni d'Italia vincono per 4-2 con la doppietta di Rebic. La Dea supera i blucerchiati a Marassi per 2-0

Rebic in azione (Ansa)

Rebic in azione (Ansa)

Milano, 13 agosto 2022 - La Serie A torna in campo per la prima giornata. Milan-Udinese e Sampdoria-Atalanta hanno aperto le danze della stagione 2022/2023, con i Campioni d'Italia in carica che si sono imposti per 4-2 sui friulani e la Dea che ha espugnato Marassi per 0-2 contro il blucerchiati. Tanti i gol e le belle giocate, accompagnate dalle prime piccole polemiche riguardanti il Var.

Milan-Udinese 4-2

Primo tempo - Pioli riparte dal 4-2-3-1 e si affida alle certezze Messias, Brahim Diaz e Leao alle spalle di Rebic; panchina per De Ketelaere. Sottil sceglie il 3-5-2 e la fantasia di Pereyra e Deulofeu, con lo spagnolo che giocherà accanto a Success in avanti. L'Udinese ci mette un minuto e mezzo a realizzare il primo gol della stagione. Deulofeu calcia un corner dalla sinistra, Becao arriva sul primo palo e incorna in rete lo 0-1. Brahim Diaz crea, Silvestri respinge il diagonale e Soppy colpisce Calabria, nel tentativo del numero 2 rossonero di ribadire in rete; l'arbitro va al Var e concede il rigore. Theo Hernandez si presenta dagli undici metri e pareggia all'11'. Il Diavolo ribalta il risultato al quarto d'ora: Calabria mette in mezzo un cross dalla destra, Rebic arriva all'altezza del dischetto e di prima buca la porta. Proprio quando sembrava che la prima frazione di gioco fosse conclusa, Pereyra pesca il tuffo di testa di Masina sul secondo palo, che vale il 2-2 per i friulani al 49'. Secondo tempo - Pronti-via, dopo 35 secondi Masina sbaglia clamorosamente un intervento difensivo aereo e regala un pallone a Brahim Diaz a due passi dalla porta. Il Milan torna in vantaggio sul 3-2. I padroni di casa abbassano tantissimo i ritmi. Theo Hernandez ci prova su punizione da lontanissimo al 65', senza trovare lo specchio. Pereyra si addormenta al minuto 68, Brahim Diaz gli soffia il pallone in area e serve Rebic, che infila il 4-2. Leao si accende all'improvviso al 75': rientra da destra sul mancino e scarica una conclusione potentissima, che sfiora la traversa. L'Udinese non molla fino alla fine e Samardzic impegna da fuori Maignan, che respinge in tuffo. De Ketelaere, subentrato nel finale, trova anche il suo primo gol in A, annullato però per un fischio precedente del direttore di gara.

 

Sampdoria-Atalanta 0-2

Primo tempo - Giampaolo schiera i suoi con il 4-1-4-1, con Sabiri e Djuricic ad inventare alle spalle di Caputo. Gasperini non snatura il suo 3-4-1-2 e preferisce Pasalic a Malinovskyi, a supporto del tandem Zapata-Muriel. Proprio Duvan inizia a scaldare il destro al 4', non trovando la porta per poco con una girata in area. Caputo sblocca il risultato, ma l'arbitro va al Var e annulla il gol per un intervento precedente molto dubbio di Leris, autore dell'assist. Maehle si divora una chance clamorosa al 20', quando su assist di Hateboer dalla destra colpisce il palo ad un metro dalla porta sguarnita. Il vantaggio della Dea è solo rimandato: Zapata crossa dalla sinistra e Pasalic effettua una sponda sulla quale si avventa Toloi, che firma lo 0-1. I blucerchiati premono e costringono i bergamaschi ad abbassarsi, senza creare però nessun pericolo in particolare. Secondo tempoSabiri, tra i più ispirati oggi, colpisce in pieno il palo su calcio di punizione diretto dai sedici metri. Rinviato l'appuntamento con il pari. Quagliarella, appena entrato in campo, al 77' sfiora il palo con un mancino al volo. Poco dopo, ancora il bomber di Castellammare di Stabia scheggia il legno superiore della porta di Musso, che si salva. L'Atalanta ora ha spazi per ripartire e li sfrutta all'88', ma il gol di Lookman è viziato da posizione di fuorigioco. L'ex Leicester ci riprova al quinto minuto di recupero e, stavolta, batte regolarmente il portiere avversario per lo 0-2 conclusivo. Leggi anche: Juve-Sassuolo, le ultime sulle formazioni