Suso (LaPresse)
Milano, 29 dicembre 2019 – L’arrivo di Zlatan Ibrahimovic porterà quel carisma e quell’esperienza che sono mancati al Milan in questi primi mesi ma è destinato senza dubbio a stravolgere le gerarchie dell’attacco rossonero. Nessuno infatti è più certo del posto, a cominciare da Suso che in questi primi mesi è stato aspramente criticato dai tifosi milanisti e non è mai riuscito a spiccare il volo. Difficoltà che hanno alimentato anche voci di mercato riguardanti un possibile addio dell’iberico: l’ultima in ordine di tempo arriva proprio dalla Spagna e precisamente da Siviglia dove il presidente degli andalusi Monchi – che stima Suso dai tempi della Roma – sarebbe interessato all’acquisto dell'ex Liverpool e Genoa. Per strapparlo ai rossoneri sarà però necessario sborsare una cifra vicina tra i 15 e i 20 milioni.
Decisamente più vicino alla partenza, invece, Fabio Borini che sembra destinato al passaggio al Genoa che avrebbe così battuto la concorrenza del Crystal Palace che sembrava interessato al giocatore. Non ci sono infine novità sui fronti legati alle possibili cessioni di Lucas Paquetà e Krzysztof Piatek: sul brasiliano è forte l’interesse del Paris Saint-Germain di Leonardo – fautore del passaggio di Paquetà in rossonero un anno fa – che però non vuole spendere i 35 milioni richiesti dal club di via Aldo Rossi, mentre sembra sempre più difficile un approdo alla Fiorentina dell’attaccante polacco che come Paquetà ha un costo vicino ai 30 milioni.