Giovedì 18 Aprile 2024

Milan-Spezia 3-0, doppietta Leao e Theo Hernandez. Il Diavolo punta in alto

Succede tutto nel secondo tempo con la doppietta del portoghese e il gol del 2-0 siglato dal francese

Pioli e Leao (Ansa)

Pioli e Leao (Ansa)

Milano, 4 ottobre 2020 – Non si arresta la corsa scatenata del Milan che, dopo aver guadagnato l’accesso ai gironi di Europa League, coglie il quindicesimo risultato utile in campionato – terza vittoria in questo inizio di campionato – stendendo lo Spezia con un perentorio 3-0. Succede tutto nel secondo tempo quando i rossoneri, con complicità degli innesti fatti da Pioli, cambiano marcia passando in vantaggio con il gol di Leao che riscatta un primo tempo sottotono deviando in rete una punizione calciata dal neoentrato Calhanoglu. Il bis è una perla di Theo Hernandez che fa tutto da solo, anticipando Agudelo e trafiggendo Rafael con un diagonale mancino. Una mazzata per lo Spezia che al 78° subisce anche il terzo gol per opera di Leao che devia in rete una sponda di testa di Kessie.

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Scelte quasi obbligate per Pioli che nel pacchetto difensivo del suo 4-2-3-1 schiera Theo Hernandez, Gabbia, Kjaer e Calabria. Doppia novità in mediana, invece, dove Tonali e Krunic rimpiazzano l’accoppiata di stakanovisti composta da Kessie e Bennacer. Cambio, infine, anche sulla trequarti dove riposa inizialmente Calhanoglu e si accomodano Saelemaekers, Diaz e Leao a supporto di Colombo. Italiano risponde con un 4-3-3 lanciando dall’inizio anche Pobega, prestato ai liguri proprio dai rossoneri. Buono l’avvio dei rossoneri che prendono l’iniziativa e all’8° si rendono pericolosi con la catena di destra: Calabria crossa per Leao che però non colpisce il pallone per un soffio. Lo Spezia è costretto a difendersi e a cercare ripartenze ed è sempre il Milan, pur rischiando qualcosa di troppo su un retropassaggio improvviso di Calabria al 21°, a dettare i ritmi partita sfruttando il gioco sulle fasce e la buona ispirazione di Diaz, prezioso anche in copertura. Al 30° Italiano si trova a fare i conti con una tegola: un problema muscolare ferma infatti Galabinov, sostituito dal classe 2001 Piccoli. Al 33° i rossoneri si riaffacciano dalle parti di Rafael con Colombo che, ben imbeccato da Calabria, tira da posizione ravvicinata ma trova l’opposizione della difesa spezzina. Il numero 29 rossonero prende fiducia e pochi istanti più tardi ci riprova di testa non trovando di poco il bersaglio. Non va meglio a Diaz prima e Saelemaekers poi, che in situazioni ancor più ghiotte non inquadrano lo specchio della porta dello Spezia per un soffio. L’ultima parola di un primo tempo più emozionante nella sua parte finale spetta però agli ospiti: al 45°, infatti, Verde entra in area e prova a sorprendere Donnarumma che si fa trovare pronto sul primo palo. All’intervallo scocca l’ora di Calhanoglu che entra al posto di Colombo ma si presenta in partita prendendo un cartellino giallo per un intervento irruento su Maggiore. Il turco non tarda però molto a farsi perdonare: al 57°, infatti, dopo un’occasione sprecata da buona posizione da Diaz, pennella un ottimo cross su punizione per Leao che ad un passo dalla porta di Rafael devia in rete la palla per l’1-0. Pioli nota poca fluidità nella manovra dei suoi e decide allora di ridisegnare la mediana con gli inserimenti di Kessie e Bennacer, mentre dall’altra parte lo Spezia abbozza una buona reazione con un tiro potente ma poco angolato di Agoudelo che impegna Donnarumma. A 20’ dalla c’è spazio anche per l’ultimo arrivato in rossonero Hauge, ma è Theo Hernandez, sei minuti più tardi a prendersi la scena con un anticipo su Agudelo e un’inarrestabile sgroppata sulla sinistra conclusa con un potente mancino che si insacca nell’angolino alla sinistra di Rafael regalando il 2-0 ai rossoneri. Il gol del raddoppio spegne le velleità dello Spezia e regala al Milan spazi importanti in campo aperto, che gli uomini di Pioli sfruttano grazie a Leao che sfrutta una sponda di Kessie su traversone di Saelemakers e al 78° sigla il 3-0 a pochi passi dalla porta spezzina. La strada si fa definitivamente in discesa per gli uomini di Pioli, che concede la standing ovation al suo attaccante portoghese inserendo il giovane Maldini per gli ultimi minuti di un match che il Milan conduce in porto senza alcun affanno.

Tabellino

Milan (4-2-3-1): G.Donnarumma; Calabria, Gabbia, Kjaer, Theo Hernandez; Krunic (13'st Bennacer), Tonali (13'st Kessie); Saelemaekers, Brahim Diaz (26'st Hauge), Leao (38'st Maldini); Colombo (1'st Calhanoglu). In panchina: Tatarusanu, A.Donnarumma, Castillejo, Kalulu, Laxalt. Allenatore: Pioli. 

Spezia (4-3-3): Rafael; Sala, Erlic, Chabot, Marchizza; Pobega (32'st Mora), Ricci (14'st Acampora), Maggiore; Verde (14'st Agudelo), Galabinov (33'pt Piccoli), Gyasi (32'st Bartolomei). In panchina: Krapikas, Desjardins, Agoume, Farias, Bastoni, Dell'Orco, Vignali. Allenatore: Italiano.