Giovedì 18 Aprile 2024

Milan-Spal, le probabili formazioni. Finalmente André Silva

L'ultimo dubbio di Montella è sul partner del portoghese: Kalinic o Suso?

La prima da titolare per André Silva

La prima da titolare per André Silva

Milano, 19 settembre 2017 - La chance per André Silva arriva finalmente anche in campionato. Dopo aver giocato solamente 30' nella gara d'esordio contro il Crotone il portoghese ha disputato solamente la partita di Europa League contro l'Austria Vienna dove la sua tripletta personale non è bastata a convincere Montella a schierarlo nella gara successiva contro l'Udinese. Forse una semplice gestione delle forze con Kalinic destinato ad avere più minutaggio la domenica e l'ex Porto conservato per scatenarsi in vista dell'impegno con la Spal ma fatto sta che a San Siro contro la squadra di Delneri André Silva è rimasto seduto per tutti i 90' di gioco.

Ora però arriva il suo turno e la grande chance di impressionare in Serie A così come è accaduto in Europa League. L'avversario è la Spal, dirimpettaio da non sottovalutare ma che sicuramente può raprpesentare un terreno fertile per costruire la propria grande carriera con il Milan. Lui sarà sicuramente titolare, parola di Montella, ma è difficile capire con chi condividerà il reparto d'attacco.

Le opzioni sono tre ma solamente due sembrano credibili. Cutrone ormai è destinato ad un ruolo secondario e difficilmente sarà impegnato dal primo minuto contro i ferraresi ed è per questo che le uniche soluzioni rimanenti sono quelle che rispondono ai nomi dei titolari in attacco di domenica scorsa, Kalinic e Suso.

L'idea tattica di Montella spingerebbe più per lo spagnolo: la sua qualità permetterebbe l'avanzamento tattico di Calhanoglu per formare un vero 3-4-2-1 e coinciderebbe maggiormente alle idee di Montella che ancora non sembra totalmente convinto di schierare due centravanti.

L'inserimento di Kalinic invece vorrebbe dire un 3-5-2 classico con due punte ed una sorta di bocciatura dell'esperimento Suso in quel ruolo dopo la prova non convincente di domenica corsa. L'Aeroplanino dovrà decidere se cercare in questa fase della stagione di mettere in moto maggiormente l'istinto da bomber dei suoi attaccanti o i meccanismi di gioco palla a tera dei suoi fantasisti. E' chiaro che anche rinunciando a Suso la qualità non manca viste le proprietà tecniche della linea mediana ma sarà difficile scegliere tra la sua importante figura all'interno della rosa (a maggior ragione dopo il rinnovo) e lo stato di forma di un Nikola Kalinic che domenica scorsa ha meravigliato.