Pioli: "Questo è il mio miglior Milan. Samp debutto complicato"

Il tecnico rossonero ha parlato alla vigilia del match d'esordio in campionato contro i blucerchiati

Stefano Pioli

Stefano Pioli

Milano, 22 agosto 2021 – Alla vigilia dell’esordio in campionato contro la Sampdoria (calcio d’inizio domani sera alle 20.45 con diretta su DAZN), mister Stefano Pioli non ha dubbi. Il Milan che si appresta a guidare in quella che sarà sostanzialmente la sua terza stagione sulla panchina rossonera è il più forte mai allenato: “Sì, credo che questo sia il mio Milan più forte. Ho trovato giocatori cresciuti sul piano della consapevolezza. Ho trovato Tonali e Leao più forti e maturi. Mancheranno giocatori come Kessie e Ibra fuori per infortunio mentre Florenzi non ha ancora la gara intera nelle gambe. Il gruppo è forte e se avremo umiltà e determinazione potremo fare grandi cose. Dovremo cercare di vincere ogni partita con la consapevolezza che ci sono diverse altre squadre forti e che avremo anche la Champions dove vogliamo ben figurare”. Soddisfazione da parte del tecnico emiliano anche per i nuovi acquisti che si sono subito presentati nel modo giusto: “Sono contento dei nuovi arrivati, giocatori che hanno vinto e sanno cosa serva per vincere, ottimi professionisti. Tutti si sono inseriti bene in un gruppo desideroso di far bene e motivato. Siamo già pronti per la gara di domani”. Il primo scoglio sarà come detto la Sampdoria di D’Aversa: “La Samp si difende bene e ha qualità in fase offensiva. Sarà un debutto complicato ma vogliamo fare bene”.  

La continuità, Ibra, Kessié e il mercato

Per questa nuova stagione, mister Pioli si aspetta un Milan nel segno della continuità rispetto alla più che positiva scorsa stagione ma non necessariamente legato a moduli di gioco prestabiliti: “Sarà importante avere continuità nei principi di gioco che poteremo in campo per cercare di avere un vantaggio. Nel calcio moderno, però, non si può avere un unico modo di stare in campo. Già l’anno scorso abbiamo cercato a volte di cambiare. Non mi sento vincolato ad alcun modulo ma ai nostri principi di gioco. Dovremo esprimere un calcio offensivo e veloce, che richiede un grande sforzo. Voglio un Milan padrone di sé stesso e capace di mantenere la propria filosofia anche quando affronteremo partite difficili”. Almeno all’inizio mancherà una pedina fondamentale come Zlatan Ibrahimovic che però è sulla via del recupero: “Sta meglio anche se non ha ancora lavorato con i compagni. La prossima settimana sarà fondamentale e se andrà tutto secondo i piani rientrerà dopo la sosta. Non vede l’ora di allenarsi con la squadra. E’ il nostro leader carismatico e tecnico”. Importante, però, anche la figura di Frank Kessié, out per infortunio come Ibra ma anche alle prese con un rinnovo di contratto che per Pioli non sembra in discussione: “Ha avuto un’estate particolare nella quale si è sposato e ha giocato alle Olimpiadi. E’ sereno e da entrambe le parti c’è grande voglia di proseguire il rapporto”. Sui prossimi movimenti di mercato, invece, il tecnico rossonero ha preferito non sbilanciarsi: “I giudizi di mercato andranno dati dopo il 31 agosto. C’è attenzione da parte nostra sul mercato. Sarebbe dovuto finire prima dell’inizio del campionato ma sono certo che a fine mercato avremo la rosa giusta per essere competitiva su tutti i fronti”.

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