Milan, si attendono ancora i rinnovi di Maldini e Massara

I dirigenti rossoneri vanno domani a scadenza ma sono vicini al prolungamento con il club di via Aldo Rossi

Maldini (ANSA)

Maldini (ANSA)

29 giugno 2022 – In casa Milan è passata un’altra giornata di sostanziale attesa: anche oggi, infatti, non è arrivata la definitiva fumata bianca con gli annessi annunci ufficiali dei rinnovi di Maldini e Massara. I contratti dei due dirigenti rossoneri vanno ufficialmente in scadenza domani e le parti stanno ancora definendo gli ultimi dettagli, con Maldini che secondo più fonti avrebbe chiesto un ampliamento dei poteri. In casa rossonera permane comunque l’ottimismo sulla perfetta riuscita della doppia trattativa e sul conseguente prolungamento dei contratti sia di Maldini che di Massara che continuerebbero quindi ad occuparsi assieme a mister Pioli della reggenza dell’area tecnica. Pare sempre più probabile, però, che i cosiddetti crismi dell’ufficialità possano arrivare dopo il 30 giugno. Il cambio di proprietà ha senza dubbio inciso su tutta questa situazione, generando quella impasse che ha rallentato le trattative per i rinnovi di Maldini e Massara e fatto saltare alcune piste di mercato battute dai dirigenti rossoneri che hanno quindi visto sfumare diversi obbiettivi, non ultimo Renato Sanches che, secondo la stampa transalpina, è a un passo dall’accordo con il Paris Saint-Germain per una cifra non lontana dai 6 milioni annui. Il Milan comunque continua a monitorare il mercato e a tenere d’occhio gli altri obbiettivi principali come Ziyech e Asensio che sono le opzioni preferite assieme a De Ketelaere per rinforzare la trequarti. Occhio poi alla suggestione Dybala: qualora infatti l’Inter non trovasse l’accordo definitivo con l’argentino, i rossoneri sarebbero pronti a giocarsi le loro carte. Non è in dubbio, invece, l'ingaggio di Divock Origi che ieri ha completato le visite mediche e ha firmato il contratto che lo legherà al Milan per i prossimi quattro anni. L'attaccante belga è ripartito e tornerà a Milano in vista del raduno rossonero, fissato per il 4 luglio.