Milan, Pioli: "Vogliamo confermarci ad alti livelli in Italia ed Europa"

Il tecnico rossonero ha parlato alla stampa nel primo giorno di raduno

Stefano Pioli (ANSA)

Stefano Pioli (ANSA)

Milano, 8 luglio 2021 – Primo “giorno di scuola” per il Milan che, seppur a ranghi ridotti per le tante assenze dei nazionali, si è ritrovato oggi sui campi di Milanello per l’inizio del ritiro precampionato. Come di consueto, mister Stefano Pioli ha colto l’occasione per fare con i cronisti un punto della situazione e fissare gli obbiettivi stagionali: “Abbiamo iniziato un po’ prima quest’anno ma vogliamo fare le cose senza fretta e al meglio. La scorsa stagione è stata pesante ma adesso siamo riusciti a riposarci e sono certo che i ragazzi sono già pronti. L’inizio della nuova stagione è vicino e vogliamo essere ancora protagonisti”. L’obbiettivo è quello di provare a restare ai vertici sia in Italia che in Europa: “Il club vuole fare una squadra competitiva per dare continuità a quanto fatto nell’ultimo anno e mezzo. Bisogna alzare il livello della squadra. Mi piacerebbe avere a disposizione tutta la rosa ma so che non è possibile. Sarà importante prepararsi bene ma sono sicuro che faremo di tutto per avere un Milan competitivo. Il nostro obbiettivo è quello di confermarci ad alti livelli. In Italia sappiamo che dovremo battagliare in un gruppo di almeno sette squadre forti mentre in Europa vogliamo essere una sorpresa”.

Ibra e gli addii di Calhanoglu e Donnarumma

A Milanello si è presentato anche Zlatan Ibrahimovic che continua il processo di recupero dopo l’intervento al ginocchio e che, secondo Pioli, sarà pronto tra poche settimane: “Ci siamo sentiti ogni giorno e il dottore era molto soddisfatto dell’esito dell’operazione. L’ho trovato bene ma penso che gli serviranno almeno altre due settimane prima di poter tornare a correre”. All’appello mancavano invece Donnarumma e Calhanoglu che hanno lasciato il Milan e per i quali il tecnico rossonero ha speso comunque parole d’affetto: “Dobbiamo guardare avanti. Resto molto legato a loro per quello che hanno dato ma bisogna pensare al futuro. Hanno dato tanto fino all’ultimo giorno ma ora guardiamo avanti”. Sul rinnovo di Frank Kessie ha invece preferito non sbilanciarsi pur ribadendo le indiscusse qualità del giocatore, a breve impegnato nelle Olimpiadi con la Costa d’Avorio: “Le questioni legate al rinnovo spettano alla società, ma tutti sappiamo quanto per noi sia importante e quanto lui sia felice di restare al Milan”. Soddisfazione, infine, per il riscatto di Fikayo Tomori: “La società ha fatto un grande sforzo per trattenere un giocatore importante. Ha grande mentalità, caratteristiche notevoli e dà sempre il 200% in campo”.