Giovedì 25 Aprile 2024

Milan, Paquetà si presenta: "Vorrei giocare a centrocampo. Ecco perché ho scelto il 39"

Le parole del giocatore presentato oggi dal Milan

Paquetà presentato dal Milan

Paquetà presentato dal Milan

Milano, 8 gennaio 2019 - Lucas Paquetà è il primo rinforzo del Milan del 2019: arrivato già a dicembre per svolgere i primi allenamenti con la squadra, è stato ufficializzato nei giorni scorsi e oggi è stato presentato in conferenza stampa. Prime parole che riguardano ovviamente i dettagli del suo profilo, ancora sconosciuto per molti tifosi, ma anche col rapporto che ha con Kakà, una delle leggende rossonere che ha sentito prima di arrivare al Milan. "Avevo già parlato con Kakà anche per messaggio. Mi aveva parlato della città e del club. Mi ha detto che avrei avuto a che fare con una famiglia e che mi avrebbe accolto. Secondo lui qui avrei potuto avere una delle migliori esperienze. Cercherò di seguire i suoi consigli e sull'esperienza che ha avuto lui".

Si è appunto presentato, tracciando i contorni di un calciatore di grande abilità tecniche che può impressionare i tifosi. "Sono un giocatore tecnico, che cerca sempre di capire come funziona il gioco. Quindi cerco di capire al massimo se la partita si potrebbe risolvere sulle fasce laterali o meno, ad esempio. So giocare sia con la palla che senza palla, che in Italia è molto importante. Penso di essere un giocatore offensivo, che cerca anche di creare gioco, sempre in funzione della finalizzazione". Sul ruolo è difficile ancora trovare una giusta collocazione visto che in carriera si è messo sempre a disposizione un po' ovunque:  "La posizione in cui vorrei stare più volentieri è a centrocampo, ma ho fatto anche ruoli d'attacco. Voglio essere nella posizione utile per la squadra e dove deciderà l'allenatore".

Un onore per lui poter essere allenato da Gattuso, uno dei suoi idoli d'infanzia in Brasile. "Senza dubbio è stato un grande giocatore, che quando giocavo alla Play Station avevo nella mia squadra in Brasile. Oggi sono allenato da lui. E' una sensazione unica. Mi ha accolto molto bene e mi ha lasciato molta tranquillità per farmi rendere al meglio".

E dopo diversi allenamenti in gruppo ecco chi l'ha impressionato di più. "Ho tutti compagni di squadra eccellenti, è logico che Higuain abbia un peso maggiore per la carriera che ha fatto. Io ho degli obiettivi, ma il mio obiettivo principale è quello di scendere in campo e far vincere il Milan". Infine ha spiegato il perché della maglia numero 39: "E' stato il numero con cui ho iniziato al Flamengo. E' un numero che mi piace e spero che mi porti delle buone cose anche in questa nuova avventura".