Mercoledì 24 Aprile 2024

Milan, se salta Gattuso c'è anche l'ipotesi Wenger

A rivelarlo è il Daily Express. Intanto Berlusconi non nasconde l'amarezza: "Una sofferenza vedere la squadra in campo in una maniera poco efficace"

Arsène Wenger

Arsène Wenger

Milano, 27 ottobre 2018 - Le due sconfitte di fila con Inter e Betis Siviglia hanno messo in dubbio la permanenza di Rino Gattuso sulla panchina del Milan. Per il tecnico ex Pisa saranno decisive le prossime sfida con le genovesi: prima Sampdoria, poi Genoa nello spazio di tre giorni. In molti danno però già spacciato l'allenatore calabrese, specie dopo le dichiarazioni di Silvio Berlusconi.

"Seguo sempre il Milan da tifoso, ma sempre con disappunto perché è una sofferenza vedere il Milan in campo in una maniera poco efficace: si fanno pochi tiri in porta e il nostro centravanti non ha modo di ricevere passaggi, tutto questo dipende naturalmente dal modulo, che spero che possa presto cambiare - sottolinea il neo presidente del Monza - Il futuro di Gattuso è una delle decisioni che spettano ai vertici della società, io non ho nessuna volontà di intromettermi".

I CANDIDATI PER IL DOPO GATTUSO - Parole che non saranno di certo sfuggite alla dirigenza rossonera, che ha ribadito la fiducia in Gattuso, ma che nel frattempo, come inevitabile che sia, si sta guardando intorno. Oltre al noto interessamento per Antonio Conte, con il tecnico leccese in corsa anche per le panchine di Manchester United e Real Madrid se Mourinho e Lopetegui dovessero essere allontanati, c'è pure l'idea Roberto Donadoni, più un traghettatore che un'ipotesi duratura. Dall'Inghilterra però svelano un altro candidato: secondo il Daily Express, Arsène Wenger sarebbe un profilo caldeggiato da Gordon Singer, che si appresta a diventare il nuovo amministratore delegato del Milan.