Giovedì 18 Aprile 2024

Milan, pausa fondamentale per far rifiatare Kessié e Bonaventura

Kessié e Bonaventura hanno bisogno di rifiatare, pausa arriva nel momento ideale

Bonaventura e Kessié potranno rifiatare

Bonaventura e Kessié potranno rifiatare

Milano, 19 marzo 2018 - Lo sprint del Milan in questo avvio di 2018 è stato impressionante ma anche molto dispendioso. Soprattutto per i centrocampisti che rischiano di arrivare per la parte finale di stagione con il fiato troppo corto. La sosta arriva nel momento giusto per far riposare dagli impegni con il club calciatori che hanno dato tanto e che nell'ultima partita hanno cominciato a dare qualche segno di cedimento.

I due calciatori in questione sono Bonaventura e Kessié, le note meno positive dell'ultima vittoria rossonera. Entrambi hanno contribuito in maniera importante alla crescita rossonera in questa parte di stagione ma adesso hanno bisogno di staccare per qualche giorno per preparare al meglio le ultime partite.

Partiranno entrambi con le rispettive nazionali ma avere un periodo meno intenso di appuntamenti e di gare da giocare per 90' con tanto in palio aiuterà certamente il loro fisico a reggere l'urto del finale di stagione. Infatti per quanto entrambi dovranno giocare delle partite, non saranno impiegati con il minutaggio che hanno al Milan e potranno anche sgomberarsi mentalmente di quella pressione che li ha obbligati a dare sempre il massimo con il Milan per affrontare con una mentalità diversa le amichevoli internazionali.

Bonaventura è apparso decisamente stanco e ha bisogno di rifiatare per poi andare dritto verso i mesi di aprile e maggio dove sarà chiamato a importanti progressi, soprattutto nelle partite decisive. Al rientro dalla pausa ci saranno impegni decisivi: la Juventus e l'Inter, avversari troppo importanti per arrivarci con il fiato corto che deriva da due ultimi mesi passati a giocare tanti impegni decisivi in giorni ravvicinati. 

Discorso identico per Kessié, forse più presente in campo ieri ma poco lucido nel momento di calciare il rigore contro Sorrentino.

Forse Gattuso stesso sperava di arrivare a questa sosta una volta constatate le energie spese dalla sua squadra soprattutto per gli impegni nelle due coppe. Ora potrà far rifiatare anche chi ha speso di più con la speranza di riavere la sua squadra al 100% per gli ultimi due mesi.