Mercoledì 24 Aprile 2024

Milan, Bonucci sulla squadra: "Ci è voluto tempo, ora però stiamo alla grande"

Leonardo Bonucci ha commentato il momento di forma del Milan: belle parole per sottolineare la rimonta rossonera

Bonucci ha commentato il grande momento del Milan

Bonucci ha commentato il grande momento del Milan

Milano, 19 febbraio 2018 - Il Milan sta vivendo il miglior momento di forma del proprio campionato e tra i grandi protagonisti di questa splendida parentesi c'è sicuramente il capitano Leonardo Bonucci. Un inizio difficile tra tante critiche, un seguito più felice con il grande riscatto e il primo gol, arrivato contro il Crotone. Il secondo era arrivato contro la Sampdoria, poi annullato dal VAR, ma ininfluente nella corsa del Milan verso una nuova vittoria in questo mese.

Oggi Leonardo Bonucci ha parlato a Radio 105 commentando il periodo di forma della squadra. Il suo inizio di intervista ha come argomento proprio la rinascita rossonera. "Sto alla grande. Dopo ieri sera sto alla grande. Al gol non ci credevo, sapevo di essere in fuorigioco. Finalmente ci siamo però, abbiamo creato un gruppo e fatto squadra. I risultati si vedono e grande merito va al mister, capace di toccare le corde giuste. Stiamo coi piedi per terra e puntiamo a grandi obiettivi". Poi ha detto la sua sulla gestione Gattuso, la vera marcia in più in questa parte di stagione. "È il primo ad allenarsi a Milanello. Impressiona per quanta carica trasmette, credo di non aver mai visto nulla di simile in nessun altro allenatore. Poi ha la famosa cinquina... (ride, ndr)".

Ieri inoltre c'è stato il derby di Torino, da sempre una sfida sentita in famiglia, soprattutto per la simpatia di uno dei suoi figlio per i colori granata e per Belotti, cosa che ha creato qualche divertente inconveniente negli anni trascorsi con la Juve.  "Ieri era abbacchiato. L'ha vissuta serenamente però, poi ha rifatto il derby nel salone con suo fratello e ha vinto. Lui resta tifoso del Torino, quello più piccolo è indeciso tra Juventus e Milan. Io ho sempre scherzato con loro, ma decidono loro. Se arriva Belotti al Milan? Magari, qualche dubbio di tifare Milan gli viene...".

Infine ha commentato il modo in cui ha vissuto le difficoltà personali e della squadra, una parentesi fin troppo lunga nell'inizio di stagione del Milan. "Ho avuto pochi momenti in carriera di crisi. Ma quando è successo, è perché i singoli non si aiutavano come dopo la finale col Barcellona con la Juventus ed è quello che è successo al Milan. Tanti volti nuovi ed è difficile rendere subito. Ci è voluto tempo, poi il mister è stato fondamentale dandoci autostima e sicurezza quando è arrivato. La fiducia che abbiamo nei compagni è cruciale per uscire da momenti difficili. Scendiamo in campo per vincere ora, non per non perdere. E cambia tutto, poi la parola perdere non la voglio proprio più sentire in carriera".