Venerdì 19 Aprile 2024

Napoli, Allan l'uomo della possibile rinascita

Ancelotti pensa al passaggio al 4-3-3, nel quale il brasiliano agirebbe da regista, casella rimasta vacante dopo l'addio di Jorginho

Allan (LaPresse)

Allan (LaPresse)

Napoli, 16 novembre 2019 - Vincere a Milano per chiudere la crisi e soprattutto per salvare la propria panchina: Carlo Ancelotti approfitta della sosta del campionato per correggere ciò che ultimamente non ha funzionato nel Napoli, con il modulo finito al centro delle riflessioni. ALLAN REGISTA? - Il 4-4-2 continua infatti a non convincere appieno e soprattutto a non valorizzare molti giocatori della rosa. Da veterani apparsi in fase calante a qualche volto nuovo: mai come in questo momento la squadra necessita di una boccata d'ossigeno, che potrebbe arrivare dal passaggio a quel 4-3-3 già intravisto contro il Torino poco più di un mese fa. I partenopei non sfondarono il muro granata e, anzi, rischiarono addirittura di perdere una partita che sta comunque facendo riflettere Ancelotti. Il roster a sua disposizione ha tanti esterni puri, come Mertens, Callejon e lo stesso Lozano, finora utilizzato più che altro come seconda punta senza riuscire a incidere. Poi c'è il caso Insigne, uno che rinasce quando indossa l'azzurro più scuro dell'Italia che, guarda caso, viene schierata da Mancini con il 4-3-3. Certo, il ct della Nazionale può contare su una vasta gamma di opzioni soprattutto a centrocampo, reparto che nel Napoli è più spoglio in tal senso dopo l'addio di Jorginho, cessione mai totalmente rimpiazzata da Aurelio De Laurentiis. Un regista puro per Ancelotti non c'è ma, in compenso, si stagliano all'orizzonte 3 opzioni dalle diverse caratteristiche: i piedi educati di Zielinski e Fabian Ruiz ma ancora di più lo schermo davanti alla difesa di Allan, come già successo nel buon esperimento contro il Torino. Il problema - l'ennesimo al momento in casa Napoli - è che il brasiliano è attualmente fermo ai box per un fastidio al ginocchio che però potrebbe essere smaltito in tempo per la spedizione di Milano, a dir poco cruciale per il prosieguo della stagione dei partenopei. VECCHIE E NUOVE RUGGINI - Curiosamente, le chiavi della possibile rinascita degli azzurri passano da un giocatore non più al centro del progetto, per usare un eufemismo. Allan, si sa, è stato tra i principali fautori dell'ammutinamento, arrivando addirittura quasi allo scontro fisico con Edoardo De Laurentiis, vicepresidente del club con sede a Castel Volturno. Le cause degli attriti? Nuove ma soprattutto vecchie ruggini, come quel mancato passaggio al Paris Saint-Germain mai realmente digerito dall'ex Udinese, che sogna tuttora di spiccare il volo verso altri lidi. Magari già a gennaio.