Mercoledì 24 Aprile 2024

Milan, attriti fra allenatore e giocatori: multa in arrivo per Paquetá

Malumori per lo spogliatoio del Milan: dalle lamentele dei nuovi, lasciati ancora una volta in panchina, alla reazione di Paquetá.

Paquetá durante il riscaldamento

Paquetá durante il riscaldamento

Milano, 17 settembre 2019- Non c'è pace in casa Milan, neanche dopo la buona vittoria di domenica sera contro il Verona. Se Piatek ha finalmente risposto alle critiche con il suo primo gol in questa nuova stagione, a tormentare lo spogliatoio rossonero ci pensano gli attriti nati fra Marco Giampaolo e alcuni dei suoi giocatori, soprattutto i nuovi acquisti a cui l'allenatore non sembra voler dare un'occasione neanche nelle prossime partite.

Gli unici a esordire in queste prime tre partite di campionato sono stati Bennacer e Rebic, mentre Duarte, Krunic, Hernandez e Leao al momento sembrano essere destinati a restare in panchina, senza alcuna possibilità di fare il loro ingresso in campo neanche a partita in corso. I piani della società però sono ben altri: gli investimenti fatti durante l'ultima sessione di calciomercato dovrebbero servire per rinforzare la squadra e permettere a Giampaolo di avere ampia scelta, così da ruotare i giocatori e avere a disposizione diverse alternative valide per essere sempre pronti e competitivi su tutti i fronti.

Attualmente però la dirigenza si trova costretta anche a fronteggiare un altro problema, quello legato a Lucas Paquetá e al suo post social con scritto "brasiliano con orgoglio", una chiara frecciatina alle parole del suo allenatore che, dopo averlo sostituito a Verona nel secondo tempo a causa di una prestazione opaca e anonima, lo aveva accusato di "essere troppo brasiliano". Ma non solo, perché nel post partita Giampaolo aveva giustificato il cambio dopo solo 45 minuti dicendo: "E‘ un po’ disordinato in quel ruolo, ma lo metto apposta lì. Ci deve lavorare, lo devo ancora far diventare un giocatore completo. Gli manca qualcosa, ma non nella volontà. Deve capire quando essere concreto e quando può prendersi qualche libertà. Ma ci arriverà, perché è un ragazzo intelligente”.

Insomma, le critiche sono state mal digerite da Paquetá e la sua reazione social potrebbe costargli una multa salata da parte della società che vuole spegnere sul nascere qualsiasi fuoco di protesta, soprattutto in una settimana così delicata in cui serve la massima concentrazione da parte di tutti per preparare al meglio la sfida più attesa.