Giovedì 25 Aprile 2024

Milan, stop di un mese per Messias. Chance per Kjaer e Origi contro la Salernitana?

I rossoneri, dopo il passaggio ai quarti di Champions, si avvicinano al match di lunedì contro i campani

Messias (ANSA)

Messias (ANSA)

Milano, 11 marzo 2023 - Proprio quando l’infermeria sembrava essersi svuotata offrendo a mister Stefano Pioli la possibilità di scegliere tra tutti i suoi giocatori per mettere in campo il migliore scacchiere rossonero possibile, la malasorte si è riaffacciata dalle parti di Milanello facendo cadere una nuova, pesante tegola sul Milan: a mezz’ora dal termine del match giocato mercoledì in casa del Tottenham, infatti, Junior Messias è stato costretto a lasciare il campo a causa di un problema muscolare che lo ha messo ko. Il giocatore, nella giornata di ieri si è sottoposto a esami strumentali che hanno rivelato la presenza di una lesione del bicipite femorale della coscia destra: “Junior Messias è stato sottoposto a esame strumentale che ha evidenziato una lesione del muscolo bicipite femorale della coscia destra. Una risonanza di controllo verrà effettuata fra una decina di giorni". Non è di conseguenza ancora possibile stilare una precisa tabella di marcia con indicata la data del ritorno in campo dell’esterno brasiliano, ma lo stop dovrebbe aggirarsi attorno alle tre o quattro settimane: pare quindi pressoché certo che Junior Messias salterà le prossime due gare contro Salernitana, in programma lunedì 13 marzo alle 20.45, e Udinese (si gioca sabato 18 marzo alle 20.45). Successivamente ci sarà poi la pausa dedicata alle gare delle nazionali, al termine della quale si dovrebbero avere indicazioni più precise sul rientro del giocatore, che potrebbe tornare a disposizione di Pioli nel big match contro il Napoli del 2 aprile o la settimana seguente contro l’Empoli. L’obiettivo resta comunque quello di avere il brasiliano disponibile e in condizione per il match di andata dei quarti di Champions League, l’11 o il 12 aprile.

Le possibili scelte di Pioli contro la Salernitana

Nel frattempo, la squadra rossonera ha ripreso a lavorare a pieno regime in vista dell’impegno casalingo di lunedì contro la Salernitana, nel quale mister Stefano Pioli, pur non rinunciando al 3-4-2-1 che ha risollevato i rossoneri nelle ultime settimane, potrebbe almeno all’inizio far rifiatare alcuni dei suoi titolari: in porta ci sarà ovviamente ancora Mike Maignan, che sarà protetto da un pacchetto difensivo formato da Pierre Kalulu, Fikayo Tomori e Simon Kjaer, il quale potrebbe sostituire Malick Thiaw. Sulla fascia destra, il naturale favorito per prendere il posto di Messias è invece Alexis Salemaekers, dal momento che Davide Calabria, tra i convocati contro Fiorentina e Tottenham, deve ancora recuperare la perfetta condizione dopo l’infortunio al muscolo dell’anca. Sulla sinistra ci sarà ancora Theo Hernandez, mentre in mediana Pioli potrebbe concedere un turno di riposo a Sandro Tonali, reinserendo dal primo minuto Ismael Bennacer assieme a Rade Krunic o Aster Vranckx. L’altra novità sarà invece in attacco, dove Divock Origi dovrebbe partire nuovamente dal 1’: panchina quindi, almeno all’inizio lo stakanovista Olivier Giroud e anche Zlatan Ibrahimovic, alla ricerca di minuti per ritrovare la migliore condizione. A supporto di Origi, sulla trequarti, ci saranno Rafael Leao e Brahim Diaz, il quale è ormai stabilmente al primo posto nelle gerarchie del suo ruolo dal momento che Charles De Ketelaere – il quale non ha sfruttato appieno neppure l’opportunità contro la Fiorentina – non è ancora riuscito a fare il definitivo salto di qualità.