Milano, 11 agosto 2020 - Il Milan fa affari con Zlatan Ibrahimovic. No, ancora il rinnovo dell'attaccante svedese con i rossoneri non è arrivato, anche se la trattativa procede a gonfie vele. Il club ha però acquistato Emil Roback, punta 17enne dell'Hammarby, club del quale Ibra possiede il 50% delle azioni. Ecco che dunque la via preferenziale dettata dal campione 39enne ha permesso al Diavolo di portarsi a casa un giovane talento, seguito anche da Bayern Monaco ed Arsenal, che la prossima stagione aiuterà la Primavera rossonera. RINNOVI E L'IDEA TONALI - Oltre a quello di Ibrahimovic, sulla scrivania di Maldini e Massara ci sono anche i rinnovi di Donnarumma e Calhanoglu. Il club non è preoccupato, i loro contratti scadranno nel 2021 e il tempo è a favore dei dirigenti, che stanno riflettendo sulle formula da proporre ai due giocatori. Se per il numero 1 l'idea è ancora quella di una clausola "alla Pogba", che andrebbe a far guadagnare a Raiola una percentuale sul prezzo di vendita del portiere, per il numero 10 potrebbe esserci un adeguamento dell'ingaggio. Ora il turco guadagna 2,5 milioni di euro a stagione, cifra che potrebbe lievitare ed essere condita da alcuni bonus. Non è da escludere anche l'inserimento di una clausola rescissoria, simile a quella presente sul contratto di Bennacer. Il Milan lavora con insistenza sul mercato in entrata. Il nome che stuzzica la fantasia di Maldini è quello di Sandro Tonali, play del Brescia retrocesso che lascerà in estate le rondinelle per psoeguire il suo percorso in Serie A. La richiesta di Cellino è di 32 milioni di euro più bonus e l'Inter rimane in vantaggio, avendo già stabilito un contatto con il presidente bresciano da diverse settimane. La mancata chiusura definitiva dell'affare lascia però uno spiraglio aperto, in cui i rossoneri vorrebbero inserirsi per fare uno sgambetto ai cugini.
CalcioMilan, Ibra aiuta i rossoneri per l'affare Roback. Idea Tonali per il centrocampo