Milan, si chiude per Lazetic: in giornata la fumata bianca

L'attaccante classe 2004 arriva dalla Stella Rossa

Zlatan Ibrahimovic (ANSA)

Zlatan Ibrahimovic (ANSA)

Milano, 25 gennaio 2022 – Il Milan è un a un passo dall’attaccante classe 2004 Marko Lazetic. Il club rossonero ha rotto gli indugi e si è mosso concretamente per acquistare l’attaccante serbo classe 2004, che andrà a prendere il posto di Pietro Pellegri e a crescere all’ombra di due fuoriclasse come Ibrahimovic e Giroud che gli potranno di certo suggerire i più preziosi trucchi del mestiere; i rossoneri nelle scorse settimane hanno provato a riscattare in anticipo e con un forte sconto Pellegri per poi girarlo al Torino in prestito ma il Monaco non ha voluto sentir ragioni e così il Milan ha cambiato strategia, risolvendo anticipatamente il prestito dell'ex Genoa - in questa prima parte di stagione limitato dagli infortuni - e virando su Lazetic, di proprietà della Stella Rossa. L’affare è ormai ai dettagli: oggi è infatti previsto a Milano un incontro tra la dirigenza rossonera e gli agenti di della giovane promessa serba che presumibilmente arriverà a Milanello già in giornata per sostenere le visite mediche e poi legarsi con un contratto pluriennale al Milan che verserà alla Stella Rossa una cifra vicina ai quattro milioni.

Le condizioni di Ibra

In casa Milan, intanto, a tenere banco sono anche le condizioni di Zlatan Ibrahimovic, uscito durante il primo tempo di Milan-Juventus per un fastidio al tendine d’Achille. Le condizioni del fuoriclasse svedese, che già in passato ha avuto problemi al tendine, non sembrano destare però particolare preoccupazione, tanto che lo staff medico rossonero ha deciso di non sottoporre Ibra ai canonici esami di controllo dopo l’infortunio ma di monitorarlo costantemente. L’obbiettivo è quello di riavere Ibra già per il derby, in programma subito dopo la sosta quando mister Stefano Pioli, oltre a Giroud, avrà a disposizione, come detto, anche il giovane Lazetic, giovane che potrebbe avere davanti a sé un futuro roseo ma che giustamente dovrà avere il tempo di crescere senza avere su di sé eccessive pressioni.

Leggi anche - Milan-Juventus, Allegri: "Pari giusto". Pioli: "Prestazione attenta ma campo decisivo "