Kjaer (ANSA)
Milano, 16 settembre 2022 – Il Milan, dopo sette lunghissimi mesi, ha finalmente riabbracciato Simon Kjaer che ha risolto tutti i problemi al ginocchio, tornando persino titolare contro Sampdoria e Sassuolo. Un periodo lunghissimo passato ai box dopo l’operazione al crociato, che il danese ha raccontato ai microfoni di Milan TV: “E’ stato un percorso duro ma bello. Sono passato dalla cerimonia per il Pallone d’Oro alla rottura del crociato in due giorni. Anche dal punto di vista mentale il percorso è stato interessante, perché mi ha dato tanto e anche la possibilità di lavorare su diversi aspetti del mio corpo per tornare meglio di prima. Ora sono pronto ma nel calcio non si sa mai”. Sabato scorso il ritorno a Marassi, dove è avvenuto l’infortunio: “Prima della gara ci ho pensato ma non avevo paura. Quando sono sceso in campo tutto è passato. E’ un campo come un altro”.
I compagni e il Napoli
In questi mesi la squadra è cresciuta tanto come lui stesso riconosce: “la squadra ha fatto un percorso straordinario negli ultimi mesi. E’ arrivato uno scudetto e giochiamo un calcio in grado di mettere tutti in difficoltà soprattutto in Italia visto che viaggiamo a ritmi altissimi. Abbiamo un sistema collaudato e ho un ottimo rapporto con mister e compagni, che mi fa lavorare sereno. Mi è sempre stato dato il tempo per allenarmi nel miglior modo”. Domenica ci sarà la supersfida contro il Napoli: “Il Napoli sta andando bene. Sarà importante ma non ancora decisiva perché è molto presto. Ci dirà dove siamo per ora. E’ importante fare più punti possibili prima del Mondiale perché poi ci saranno tantissime partite. Dobbiamo fare vedere al Napoli ed ai tifosi che a San Siro facciamo di tutto per vincere. Non sarà facile, ma il Milan deve essere il Milan".