Mandzukic-Ronaldo, la Juve sbanca San Siro. Higuain: rigore sbagliato e rosso

I bianconeri battono 2 a 0 il Milan, che recrimina per il penalty fallito da Higuain. Con questo successo la Vecchia Signora ritorna a +6 sul Napoli

CR7 in gola a San Siro (Lapresse)

CR7 in gola a San Siro (Lapresse)

Milano, 11 novembre 2018 - La Juventus si conferma imbattibile in trasferta in questo 2018. I bianconeri sbancano anche San Siro per 2 a 0 grazie al gol lampo di Mandzukic e a quello sul finale di partita di Cristiano Ronaldo. Il Milan paga le tante assenze, ma soprattutto la serata negativa di Higuain: il grande ex della sfida prima si fa parare un rigore da Szczesny, poi si fa espellere subito dopo il raddoppio di CR7. La Vecchia Signora centra così l'undicesima vittoria in campionato, che la tiene a +6 sul Napoli.

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SUBITO MANDZUKIC - 4-4-2 per Gattuso, che schiera Abate, Calhanoglu sulla fascia e Castillejo in attacco. Allegri invece opta per il 4-3-3 (tridente offensivo molto fluido, ndr), dando fiducia a Benatia (con Bonucci in panchina), Bentancur e Mandzukic. Pronti via ed è proprio il centravanti croato a sbloccare il risultato: perfetto il cross di Alex Sandro per il numero 17, che sovrasta di testa Rodriguez e batte Donnarumma. Siamo al 7' e dopo tre minuti la Juve potrebbe già raddoppiare, ma questa volta Mandzukic è anticipato all'ultimo da Romagnoli. Nonostante il vantaggio bianconero il copione del match non cambia: a fare la partita è la Signora, mentre il Milan si affida alle ripartenze.

PIPITA IPNOTIZZATO - I rossoneri tuttavia sbagliano molto a livello tecnico e di fatto Szczesny resta inoperoso. Almeno fino al 40', quando Mazzoleni assegna ai padroni di casa un rigore per fallo di mano in area di Benatia, rilevato grazie all'ausilio del Var. Sul dischetto si presenta Higuain, che calcia angolato ma Szczesny è reattivo e devia sul palo. Non succede praticamente più niente fino all'intervallo, arrivato dopo due minuti di recupero.

CR7 LA CHIUDE - Dagli spogliatoi il Milan prova a uscire in maniera più convinta. Ma dopo un buon inizio dei rossoneri, i campioni d'Italia riprendono fra i piedi il controllo delle operazioni. Prima Ronaldo chiama in causa Donnaruma, poi è il palo esterno a dire di no alla punizione di Dybala. Gattuso si gioca la carta Cutrone ma è ancora la Juventus ha avere la palla del 2 a 0 in contropiede con Ronaldo: il sinistro del portoghese è però troppo fiacco. Per i locali dentro anche Laxalt e Borini, mentre Allegri inserisce Khedira e Douglas Costa. Ci si aspetta l'assalto finale del Diavolo e invece Madama chiude i conti: Laxalt perde malamente palla, Cancelo tira forte verso Donnarumma e sulla respinta del portiere Ronaldo non può sbagliare.

La vittoria è ormai al sicuro e diventa praticamente certezza al momento dell'espulsione di Higuain. Il Pipita si fa ammonire per un fallo su Benatia e poi Mazzoleni la caccia per qualche parola di troppo. Una serata infernale per il Pipita e per il Milan, mentre la Juve continua la sua corsa forsennata in vetta alla classifica.

Tabellino   Milan (4-4-2): Donnarumma; Abate (74' Borini), Zapata, Romagnoli, Rodriguez; Suso, Kessie, Bakayoko, Calhanoglu (74' Laxalt); Castillejo (62' Cutrone), Higuain. A disp. Reina, Donnarumma A.; Bellanova, Calabria, Simic; Bertolacci, Mauri, Montolivo, Halilovic. All. Gennaro Gattuso. 

Juventus (4-3-1-2): Szczesny; Cancelo, Benatia, Chiellini, Alex Sandro; Bentancur, Pjanic (74' Khedira), Matuidi; Dybala (79' Douglas Costa); Ronaldo, Mandzukic. A disp.: Perin, Pinsoglio; Barzagli, Bonucci, De Sciglio, Rugani; Bernardeschi, Cuadrado, Kean. All. Massimiliano Allegri.  

Arbitro: Paolo Silvio Mazzoleni.  

Reti: 8' Mandzukic (J), 81' Ronaldo (J). Note: espulso per doppia ammonizione Higuain all'83'. Ammoniti Benatia (J), Bakayoko (M), Borini (M). Spettatori 74.729 per un incasso di 5.106.398,26 euro.