Milan, Raiola sul rinnovo di Ibra: "Non c'è accordo ma vuole restare. Questione di stile"

Il procuratore ha parlato a Sky Sport ribadendo la volontà dello svedese di restare in rossonero ma anche il fatto che l'intesa tra le parti ancora non ci sia

Raiola (ANSA)

Raiola (ANSA)

Milano, 23 agosto 2020 – La prima fase della nuova stagione del Milan di Stefano Pioli (domani la squadra si ritroverà per svolgere i tamponi di controllo che precedono la preparazione prestagionale), a meno di clamorose sorprese dell’ultima ora comincerà senza Zlatan Ibrahimovic. Il club rossonero e l’attaccante svedese non hanno infatti ancora trovato l’accordo per il rinnovo di contratto, come ha ammesso, pur facendo filtrare cauto ottimismo sulla fumata bianca finale, anche Mino Raiola – potente agente dell’attaccante – ai microfoni di Sky Sport: “Probabilmente Ibra domani non sarà al raduno del Milan. Stiamo trattando ma non abbiamo ancora raggiunto un accordo. Credo sia una questione di stile e convinzione e non di soldi. Un matrimonio si fa in due e se Ibra non avesse voluto restare al Milan, non ci saremmo seduti a trattare. Per natura comunque sono ottimista anche perché lavoro per trovare soluzioni e non creare problemi”. La fiducia sul raggiungimento di un accordo prevale quindi ancora sul pessimismo. Sul piatto balla – si fa per dire – un solo milione: il Milan offre infatti a Ibra 6 milioni bonus compresi, mentre lo svedese ne chiede come ormai noto almeno 7. La distanza sarà colmata con tutta probabilità nei prossimi giorni e mister Stefano Pioli potrà così riabbracciare il suo totem offensivo. Il Milan comunque continua a sondare il mercato per rinforzarsi anche in altri reparti: per puntellare il centrocampo in cima alla lista dei desideri della dirigenza milanista c’è Tiemoue Bakayoko che il Chelsea ora sembra intenzionato a lasciar partire anche con la formula del prestito con diritto di riscatto, contrariamente alla linea tenuta in queste ultime settimane. Un passo avanti che avvicina e non di poco il roccioso centrocampista francese al ritorno a Milanello. Fiducia c’è poi anche sul fronte legato a Serge Aurier, terzino che i rossoneri vorrebbero per rinforzare la fascia destra. La distanza tra le richieste del Tottenham (circa 20 milioni) e l’offerta del Milan (15 milioni) è minima e tutto lascia pensare che la quadra possa essere presto trovata tra le parti. Infine c’è il capitolo uscite: già domani infatti Pepe Reina dovrebbe lasciare i rossoneri per accasarsi con un contratto biennale alla Lazio.