Martedì 23 Aprile 2024

Milan, Caldara ottimista: "Potrò presto rientrare"

Mattia Caldara recupera, presto sarà anche lui in campo: "Mi manca tanto la squadra"

Mattia Caldara verso il recupero

Mattia Caldara verso il recupero

Milano, 20 febbraio 2019 - Mattia Caldara verso il rientro: il difensore del Milan dopo un lungo calvario sta per fare il suo ritorno in campo in seguito ai primi allenamenti. Oggi ha rilasciato delle dichiarazioni ufficiali al canale del Milan in cui ha spiegato la sua situazione e i tempi di recupero. "Sta andando tutto bene. Nell'ultimo mese ho fatto una mini preparazione, con lavori fisici molto intensi. Il mio corpo sta rispondendo bene e sono contento di questo. Ormai ci siamo, manca poco, resta solo da ritrovare il feeling con la palla. E' stato un periodo molto difficile, forse il più difficile della mia carriera. Non sono mai stato così lontano dai campi per tanto tempo. Mi manca, soprattutto, stare in ritiro con i miei compagni, perché si crea un bell'armonia. Finalmente questo periodo sta per finire. Non vedo l'ora di essere d'aiuto per la squadra e di condividere tante gioie in campo con i miei compagni".

L'ultimo impegno del Milan contro l'Atalanta, la sua ex squadra, è stata la gara della consacrazione dei rossoneri, adesso lanciati verso la corsa Champions. "Mentalmente credo sia stata una vittoria che ci dia una grande spinta. L'Atalanta non perdeva da 2 mesi e con la Juve ha vinto 3-0. Andare a vincere 3-1 con una prova di maturità simile credo sia una prova di forza e la dimostrazione che siamo un gruppo unito e che ha la propria identità. Ad inizio campionato prendevamo dei gol per sfortuna, anche. Abbiamo sempre lavorato molto sulla fase difensiva. Sapevo che avrebbero pagato prima o poi e sono contento che ultimamente stiamo dimostrando di essere compatti. Non è solo la difesa, anche i centrocampisti e gli attaccanti ci stanno dando una grande mano".

In quella partita decisivo Piatek, che Caldara sta scoprendo marcandolo in allenamento. "Mi ha dato subito l'idea di un attaccante che vive per il gol. Oltre ad essere bravo spalle alle porte, facendo salire la squadra con le sue sponde, in area ha qualcosa in più. Ha fame, ha voglia di fare gol e vive per quello. Credo sia molto allenante fare le partitelle con lui in settimana perché anche in allenamento un attaccante così ti fa crescere. Non puoi mai dare per scontato nessuna palla. Basta vedere quello che ha fatto sabato sera a Bergamo. Ha avuto una palla nel primo tempo, non si sa come ha fatto, ma ha fatto un eurogol davvero. Siamo fortunati ad averlo con noi".