International Champions Cup, Milan-Benfica 0-1: decide un'autorete di Biglia

I rossoneri creano tante occasioni (colpiti due legni) giocando un ottimo calcio soprattutto nel primo tempo ma alla fine cedono il passo

Taarabt (LaPresse)

Taarabt (LaPresse)

Boston (Stati Uniti), 28 luglio 2019 – Si chiude con una sconfitta la tournee americana del Milan: i rossoneri sono infatti stati sconfitti 1-0 dal Benfica nella seconda gara di International Champions Cup. A decidere la contesa un’autorete di Biglia che al 70° ha deviato in porta un tiro dell’ex rossonero Taarabt. Tante sono però le buone indicazioni che può portare a casa mister Marco Giampaolo perché il suo Milan, soprattutto nel primo tempo, ha giocato un calcio spumeggiante e propositivo, creando diverse occasioni da rete. Le cose sono un po’ cambiate nella seconda metà di gara quando è subentrata anche la stanchezza e i rossoneri hanno perso un po’ di brillantezza pur provandoci fino alla fine. Giampaolo, ancora orfano di alcune pedine chiave come Bennacer, Hernandez e Paquetà, ha riproposto il suo 4-3-1-2 schierando un undici titolare composto interamente da giocatori che già lo scorso anno vestivano la casacca rossonera. Dopo i primi 15’ in cui il Benfica ha cercato di rendersi pericoloso con Rafa Silva, Pizzi e Taarabt, il Milan ha alzato il pressing e cambiato passo rendendosi pericoloso con Calhanoglu che al 16° ha colpito il palo con un tiro da fuori area; la prima di una lunga serie di occasioni ravvicinate e firmate anche da Suso, Castillejo (ottima l’intesa dell’asse spagnolo) e Borini. Al 33° ci ha provato poi anche Piatek con un tiro da posizione defilata che non ha trovato lo specchio. Il polacco, apparso a dire il vero ancora un po’ indietro di condizione, ha di nuovo tentato la fortuna al 42° con un tiro di piatto che ha impegnato e non poco il portiere del Benfica Odysseas. Poi però il Milan ha alzato un po’ le mani dal manubrio e nei tempi di recupero ha rischiato per ben due volte di subire il gol. Soltanto un più che positivo Donnarumma ha negato a Pizzi prima e Rafa Silva poi la gioia del gol. Al rientro in campo i portoghesi hanno continuato a spingere rendendosi subito pericolosi con Taarabt, abile a recuperar palla su errore di Rodriguez e ad impensierire Donnarumma. Passata la tempesta, al 52° il Milan si è riaffacciato dalle parti di Odysseas con l’ennesima combinazione tra Suso e Castillejo che per un soffio non ha trovato la via del gol. Per far rifiatare i suoi, che con il passare dei minuti hanno un po’ accusato la fatica, Giampaolo ha dato vita ad una girandola di cambi che al 63° ha permesso a Krunic di esordire in rossonero. Sostituzioni che non hanno dato però gli effetti sperati perché il Benfica con il passare dei minuti ha preso campo e al 70° si è portato in vantaggio grazie ad un’autorete di Biglia che ha deviato in maniera fortuita un tiro dell’ex rossonero Taarabt, spiazzando l’incolpevole Reina. Incassata la rete, i rossoneri hanno cercato di reagire andando vicini al pareggio con due conclusioni pericolose e ravvicinate di Suso e con una punizione di Biglia che all’82° si è stampata sulla traversa. Sforzi che non sono bastati perché i portoghesi alla fine sono riusciti a condurre in porto il successo. Il Milan tornerà nelle prossime ore in Italia dove continuerà la preparazione in vista del terzo impegno di International Champions Cup che vedrà i rossoneri affrontare il Manchester United sabato a Cardiff.