Yonghong Li e Marco Fassone (Newpress)
Milano, 22 giugno 2018 - Mentre il fondo Elliott va in aiuto di Yonghong Li e versa i 32 milioni di euro necessari entro oggi all'aumento di capitale del Milan, esce allo scoperto la famiglia Ricketts, la sessantaseiesima più ricca degli Usa secondo Forbes.
L'intervento del fondo americano darà all'imprenditore cinese dieci giorni in più di tempo per negoziare con il nuovo socio. Il patron rossonero, infatti, è da giorni impegnato nella ricerca di un partner solido in grado di portare avanti il progetto rossonero. E potrebbero essere proprio i Ricketts, che tramite l'agenzia Edelman fanno sapere che l'offerta non vede coinvolto solo Thomas Ricketts ma l'intera sua famiglia. Nel comiunicato si parla di "un progetto strutturato, a medio lungo termine". I Ricketts assicurano di credere in questa avventura e di impegnarsi in un progetto "step by step".
Il tutto mentre si attende sempre l'esito del procedimento dinanzi alla UEFA, relativo alla possibilità o meno per il club rossonero di partecipare alla prossima edizione dell'Europa League.
L'intervento del fondo Elliott è stato sollecitato dall'ad rossonero Marco Fassone. Li, che ha già un debito di 303 mln con il fondo, deve restituire i 32 milioni in 7-10 giorni. Altrimenti si avvierà l'iter per l'escussione del pegno da parte di Elliott, davanti al tribunale del Lussemburgo, dove ha sede Rossoneri Sport Investment Lux, società veicolo con cui il cinese ha rilevato il Milan. Eventualità che verrebbe messa da parte con l'entrata in società della famiglia Ricketts.
Thomas Ricketts, patron dei Chicago Cubs, squadra che milita nel massimo campionato di baseball americano, vanta un patrimonio di circa 4 miliardi di dollari. Il contatto tra il club e il miliardario sarebbe avvenuto attraverso l’advisor Goldman Sachs. Un'offerta che troverebbe la quadratura del cerchio con Li.
Nel comunicato i Ricketts scrivono: "La famiglia Ricketts è interessata ad acquisire uno stakeholder di controllo nell'AC Milan. Mentre Tom è la persona di riferimento, l'intera famiglia e le intere risorse finanziarie della famiglia sono coinvolte in questa vicenda, proprio come la proprietà dei Cubs. La famiglia Ricketts ha portato un campionato ai Chicago Cubs attraverso investimenti a lungo termine e porterebbe lo stesso approccio al Milan: non ci sarebbero modifiche rapide ma investimenti a lungo termine per assicurare un successo duraturo".
Un colpo di scena che quindi potrebbe giovare alla posizione del Milan nei confronti della Uefa, pronta a emettere la sentenza sul tema del fair play finanziario, visto che l'esclusione dall'Europa League sembrava scontata fino a oggi.