Napoli, problemi alla spalla per Mertens

Il belga si è infortunato alla spalla durante il match Scozia-Belgio: tanta paura per una sublussazione che sembra superata

Dries Mertens, 31 anni

Dries Mertens, 31 anni

Napoli, 10 settembre 2018 - La sosta per gli impegni delle Nazionali continua a portare problemi al Napoli, che in queste ore è in apprensione per le sorti di Dries Mertens. SOSPIRO DI SOLLIEVO - Il belga, nel corso dell'amichevole disputata dai Diavoli Rossi contro la Scozia, ha subito una sublussazione alla spalla che però sembra non destare preoccupazioni. Merito proprio di Mertens, che si è risistemato l'articolazione da solo, non avvertendo più problemi al termine del match. Naturalmente in questi casi la prudenza è necessaria perché la spalla è una parte molto delicata del corpo di un atleta. Ne sa qualcosa Vlad Chiriches, operato questo pomeriggio a Villa Stuart per la rottura del crociato anteriore sinistro: prima di questa problematica, il romeno aveva affrontato un lungo calvario alla spalla cominciato a settembre di un anno fa e terminato lo scorso maggio con un intervento chirurgico. Dunque, per evitare recidive a Mertens toccherà comunque essere cauto nei movimenti, specialmente perché il guaio patito con il Belgio è avvenuto in un modo piuttosto insolito: il folletto azzurro si è infatti infortunato da solo, calciando una punizione evidentemente in modo scoordinato. Prima la paura, poi il sospiro di sollievo: il numero 14 sarà disponibile almeno per essere in panchina alla ripresa del campionato, che vedrà il Napoli impegnato in casa contro la Fiorentina. NO A BURDISSO - Il discorso non riguarda naturalmente Chiriches, che tra due giorni comincerà le terapie per uscire al meglio dal lungo calvario che lo aspetta. Nelle ultime ore per rimpiazzare a livello numerico il romeno ad Aurelio De Laurentiis è arrivata l'offerta dello svincolato Nicolas Burdisso. Da Castel Volturno hanno gentilmente rispedito al mittente la proposta, preferendo puntare sulle soluzioni interne che rispondono ai nomi di Nikola Maksimovic e Sebastiano Luperto. Niente da fare per l'argentino, considerato un giocatore ancora integro nonostante le 37 primavere: a testimonianza di ciò parlano le 25 presenze collezionate l'anno scorso dal classe '81 con la maglia del Torino. E parla anche Martin Guastadisegno, agente del ragazzo, che rilancia la candidatura del suo assistito: ''Nicolas è ancora svincolato solo perché ha rifiutato molte proposte: è ambizioso e il Napoli farebbe proprio al caso suo. Per il club partenopeo è una bella fortuna trovare libero sul mercato un giocatore di questo calibro''. Una fortuna che però a Castel Volturno non hanno intenzione di raccogliere.