Mercato Roma, Dzeko ed Emerson verso il Chelsea

Hazard: "Dzeko? Non abbiamo bisogno di un altro attaccante" Calciomercato 2018 gennaio, Roma quasi in fondo. Juve e Inter, progetti per l'estate

Edin Dzeko (La Presse)

Edin Dzeko (La Presse)

Roma, 22 gennaio 2018. La Roma ha ripreso il campionato con un buon pareggio in casa dell'Inter. Un punto che porta i giallorossi al quinto posto in classifica a 3 punti da Inter e Lazio ma con una gara in meno rispetto ai milanesi. Non è però la classifica a preoccupare l'ambiente della Roma quanto le voci di mercato che vorrebbero sia Edin Dzeko sia Emerson Palmieri in partenza alla volta del Chelsea di Antonio Conte. I Blues hanno offerto un contratto fino al 2022 per l'italo brasiliano mentre la Roma incasserebbe circa 50 milioni di euro più 10 milioni di bonus dall'operazione congiunta. Il bosniaco, atteso da un contratto da 7 milioni di euro a stagione, nel pomeriggio avrebbe dato il suo accordo al trasferimento. Dzeko ha incontrato la dirigenza giallorossa insieme a Silvano Martina, l'agente Fifa che cura gli interessi per l’Italia dell’attaccante bosniaco. A fargli dire "sì" sarebbe stata una telefonata dell'ex ct azzurro. Dalla Roma, però, smentiscono che i giochi siano già conclusi anche perché Dzeko sarebbe molto preoccupato dalla presenza di Morata che lo costringerebbe a non partire da titolare mentre a Roma il bosniaco è un inamovibile dalla formazione di Di Francesco.

HAZARDI: "DZEKO? NON ABBIAMO BISOGNO DI UN ALTRO ATTACCANTE". I possibili futuri compagni di squadra di Dzeko, però, non sembrano aver accolto molto bene la notizia dell'imminente arrivo del centravanti. "Credo che siamo felici con la squadra che abbiamo, dipende da come si vuole giocare" - ha detto oggi Eden Hazard circa l'arrivo di Edin Dzeko - "Abbiamo due ottimi attaccanti come Alvaro Morata e Michy Batshuayi se non dovessero esserci posso giocare anch’io come attaccante, quindi non credo che abbiamo bisogno di un altro attaccante". A far parlare Hazard con questa sicurezza è la consapevolezza nei mezzi della sua squadra ma anche, forse, il timore di vedersi chiuso da un campione come Dzeko. "Siamo il miglior attacco e nessuno può dire che ci serve un altro attaccante”, ha concluso il belga.