Mercoledì 17 Aprile 2024

Lazio, il punto sul mercato tra rinnovi e cessioni

Ancora poche ore prima dell'apertura ufficiale del mercato di gennaio: Lotito e Tare al lavoro per cedere gli esuberi

Lotito e Tare all'Olimpico

Lotito e Tare all'Olimpico

ROMA, 31 dicembre 2019 – Ancora poche ore poi la sessione di calciomercato invernale aprirà ufficialmente i battenti. Per la Lazio sarà un mercato incentrato principalmente sulle cessioni degli esuberi. Durmisi è già stato piazzato in prestito al Nizza, per Casasola invece si profila la possibilità di vederlo tornare in Serie B, stavolta con la maglia della Cremonese. Difficile ma non impossibile tentare di trovare una sistemazione a Valon Berisha. L’ex Salisburgo non è riuscito a ripetersi a Roma. Su di lui c’è l’interesse di Brescia, Spal e Verona, ma per ora si è trattato soltanto di sondaggi. Ha bisogno di giocare, tentare di rilanciarsi in una piazza più piccola e con meno pressioni sarebbe l’ideale per la sua carriera. RINNOVI – Per quanto riguarda il capitolo rinnovi, la società lavorerà su più fronti in questo mese delicato. In cima alla lista ci sono quelli di Luiz Felipe e Luis Alberto, entrambi in scadenza nel 2022. L’idea è di prolungarli fino al 2024, con un sostanziale aumento dell’ingaggio, soprattutto per lo spagnolo. Ci sono poi Lulic e Parolo in scadenza al termine della stagione. Per loro però dovrebbe trattarsi solo di una semplice formalità. ENTRATE – Difficile che la società decida di operare in entrata. A gennaio spesso Lotito ha deciso di rimanere fermo per non alterare gli equilibri dello spogliatoio, a maggior ragione in questa stagione in cui le cose sembrano andare tutte per il verso giusto. L’unico innesto potrebbe essere rappresentato da Kiyine, calciatore di proprietà della Lazio ma in prestito alla Salernitana. Un’operazione in casa, che però potrebbe verificarsi solamente nel caso in cui venissero realizzate alcune cessioni. Più semplice che il tutto si concluda in estate, così come confermato dallo stesso calciatore: “Spero di fare il salto di categoria in estate. So che ho ancora dei difetti e sto lavorando per migliorare ed essere pronto a fine anno. Pronto per la Serie A? Sarei disonesto se dicessi di no”.