Sergej Milinkovic-Savic, 23 anni
Torino, 22 maggio 2018 - Nonostante il prossimo arrivo di Emre Can a Torino, atteso durante la prossima settimana per sostenere le visite mediche al JMedical e firmare il quinquennale che la Juventus ha pronto da tempo, in casa bianconera si studiano altri colpi in mezzo al campo, dove le porte paiono decisamente scorrevoli. In uscita c'è Stefano Sturaro, che potrebbe rientrare nell'affare con il Genoa per Mattia Perin (altro giocatore a un passo dal matrimonio con la Signora), ma che ha pure altre offerte. Diverse proposte stanno arrivando anche per Miralem Pjanic: il Barcellona, il Psg e i due club di Manchester sarebbero interessati all'ex Roma, ritenuto tuttavia incedibile dalla Juve.
Per il bosniaco vale la regola Marotta riservata a tutti i big. Un calciatore si lascia partire solo se è il diretto interessato a manifestare la volontà di raggiungere altri lidi. E in questo senso il regista bianconero non ha fatto intendere di avere altri progetti in mente se non quello di continuare la sua avventura sotto la Mole. Da verificare invece le posizioni di Sami Khedira e di Claudio Marchisio: il primo ha il contratto in scadenza nel 2019, il secondo nel 2020, ma entrambi potrebbero salutare. Specie il Principino, che in questa stagione ha trovato davvero poco spazio, complice anche gli infortuni che non lo hanno smesso di tormentare nemmeno in questa annata.
Vedendo la situazione, è chiaro come Madama necessiti di altri ritocchi in mediana. Lorenzo Pellegrini è il maggior indiziato per rafforzare il reparto, nell'ottica di avere un giocatore già buono per il presente, ma soprattutto per il futuro, vista l'età del centrocampista della Roma (classe '96). Per strapparlo al club giallorosso, la Juve dovrà pagare la clausola rescissoria da circa 30 milioni. Il solito prezzo piò o meno che i bianconeri sborserebbero per Bryan Cristante, altro profilo finito nel radar di Marotta e Paratici. Ma il vero grande obiettivo, o forse meglio definirlo sogno, della Signora risponde al nome di Sergej Milinkovic-Savic.
Il serbo viene considerato a Torino il giocatore ideale per compiere un ulteriore salto di qualità. Con una mediana composta da Emre Can, Pjanic e Milinkovic-Savic, i campioni d'Italia sarebbero coperti da qui a diverse stagioni. Per piazzare l'affondo decisivo però, serve mettere sul piatto diversi milioni. Almeno 100, sentendo le pretese della Lazio. Il numero 21 biancoceleste vale un sacrificio del genere? Se la Juve desidera aumentare le proprie chance di trionfare anche in campo internazionale, la risposta è assolutamente sì. Anche solo per lanciare un segnale alle contendenti che, pure sul mercato, i bianconeri possono recitare un ruolo importante rispetto agli altri top club europei.