Mercavo Juve, Rabiot in entrata e Cancelo in uscita. Giorni decisivi per de Ligt

Bianconeri pronti a chiudere per l'arrivo del centrocampista francese, che il primo luglio si svincola dal Psg. Cancelo verso il City

Adrien Rabiot

Adrien Rabiot

Torino, 25 giugno 2019 - La settimana appena iniziata si annuncia particolarmente importante in casa Juventus sul fronte mercato. Due le ufficialità in arrivo: quella legata all'accordo con Adrien Rabiot e l'altra relativa alla cessione di Joao Cancelo. Partiamo dall'addio del portoghese. I bianconeri sono ormai entrati da tempo nell'ottica di rinunciare all'ex Inter entro il 30 giugno, giorno in cui si chiude il bilancio stagionale. I dialoghi fra il club di Andrea Agnelli e il Manchester City proseguono spediti, anche se non c'è ancora accordo sulla cifra, visto che la Vecchia Signora vorrebbe 60 milioni di euro, mentre gli inglesi sono fermi a un'offerta da 50.

Possibile che l'intesa si trovi a metà. Come sostituto di Cancelo la Juve pensa a Kieran Trippier del Tottenham e Ricardo Pereira del Leicester, mentre sembra improbabile che Madama punti su una soluzione interna, come ad esempio quella di spostare con continuità a destra Leonardo Spinazzola o Emre Can. Un erede del giocatore classe '94 sbarcherà a Torino, anche se la società campione d'Italia non sembra avere particolare fretta. Le priorità sono altre e qui torniamo al capitolo Rabiot. Il francese sta per liberarsi dal Paris Saint Germain: il suo contratto scade infatti il primo luglio, giorno in cui i bianconeri potrebbero annunciarlo.

Sì, perché la stretta di mano fra le parti è già arrivata. Rabiot, convinto da una proposta da 7 milioni netti a stagione oltre ai 10 riconosciuti al suo entourage al momento della firma, sarà il secondo colpo a parametro zero della Juventus per quanto concerne questa sessione di mercato. Ben più dispendioso invece l'investimento che la Vecchia Signora è pronta a fare in difesa. Non è un mistero che il mirino sia puntato su Matthijs de Ligt. I piemontesi sono fiduciosi di poter chiudere nel giro di poco e stanno lavorando proprio per questo, non volendo correre rischi di essere beffati in prossimità dello striscione del traguardo per uno dei giovani centrali più forti che ci siano in circolazione.