Han durante un'azione di gioco
Torino, 20 gennaio 2018 - In casa Juventus si lavora già in ottica futura. Non una novità per i bianconeri, abituati a tenere lo sguardo rivolto sempre verso l'orizzonte, sia che si parli di merchandising, che di calciomercato. L'arrivo di Han, attaccante nordcoreano classe '98 in forza al Perugia ma di proprietà del Cagliari, unisce entrambe le cose: un colpo dal punto di vista tecnico, viste qualità messe in mostra in serie B (7 gol in 17 partite), ma pure da quello del marketing. Sì, perché se la trattativa per il nativo di Pyongyang dovesse andare in porto, allora Madama attirerebbe su di sé ulteriore interesse da parte dei mercati asiatici, con la possibilità di ottenere nuovi tifosi, nuovi sponsor, e tutto ciò che ne consegue.
Un affare in piena regola, che dovrebbe per giunta chiudersi in tempi rapidi, perché i campioni d'Italia nelle ultime ore hanno accelerato, anticipando la concorrenza e facendo leva anche sugli ottimi rapporti con il Cagliari. Han rimarrebbe a Perugia fino al termine della stagione, per poi vivere la sua prima vera esperienza in serie A con la maglia rossoblù (nello scorso campionato scese in campo con i sardi appena cinque volte, timbrando il cartellino contro il Torino). Le trattative fra i due club però non finiscono qui. Alberto Cerri, bomber ventunenne di proprietà della Juve e in prestito al Perugia, dovrebbe infatti compiere il percorso inverso rispetto al suo compagno di reparto Han.
Questo per facilitare anche l'approdo di Nicolò Barella in bianconero. Cercato da diverse società del nostro campionato ma non solo, il centrocampista classe '97, grande rivelazione di questa stagione, pare indirizzato sempre più verso la Signora, che per assicurarselo è chiamata a sborsare almeno 30 milioni. Il ragazzo rappresenta il profilo cercato a Torino: giovane, di nazionalità italiana e già pronto al grande salto. Così come presto potrebbe diventarlo anche Filippo Romagna, altro classe '97, passato in estate dalla Juve al Cagliari a titolo definitivo. Nonostante l'età, il difensore ex Primavera bianconero è diventato un titolare fisso dalla settima giornata in avanti, mostrando sempre più sicurezza, oltre a importanti mezzi tecnici.
Madama ha un diritto di recompra non scritto ma morale nei suoi confronti, e per il futuro può rappresentare una valida opzione, specie dopo il ritiro di Andrea Barzagli, che avverrà al termine non di questa stagione, ma della prossima. L'ex Palermo è infatti a meno di un passo dal rinnovo fino al 2019. Un premio meritato per il numero 15, che avrà così modo di prendersi sotto la sua ala i più giovani e di insegnare ai nuovi arrivati cosa significhi indossare la maglia della Juve.