Mercoledì 24 Aprile 2024

Inter, si lavora sulla difesa del prossimo anno: Kumbulla o Izzo

Marotta e Ausilio seguono il talento del Verona e il centrale del Toro

Marash Kumbulla

Marash Kumbulla

Bologna, 14 marzo 2020 – Il calcio giocato è fermo, ma il mercato no. Anche se capire gli scenari futuri del calcio post epidemia è complicato, i club sono comunque chiamati a lavorare sul mercato in vista della prossima stagione. Vale per l’Inter che continua a mandare avanti le proprie strategie di mercato, soprattutto quelle difensive dove Diego Godin potrebbe lasciare dopo un anno i nerazzurri

KUMBULLA – In attesa di capire se in estate l’Inter dovrà difendersi dagli assalti dei top club per Milan Skriniar, si prova a guardare al futuro e ai giovani difensori di livello. Uno i nerazzurri ce l’hanno già in casa, ed è Alessandro Bastoni, tanto da aver relegato in panchina uno degli acquisti più importanti della scorsa estate, ovvero Diego Godin. L’uruguaiano medita dunque l’addio dopo solo un anno, o quantomeno potrebbe anche essere una pedina sacrificabile per il tecnico Antonio Conte. Per questo motivo servirà un acquisto dal mercato in entrata. Il primo nome sulla lista, giovane e forte, è quello di Marash Kumbulla. Il difensore è reduce da una grandissima stagione al Verona e Marotta è fortemente attratto calcisticamente, lo è anche Conte. Poi ci sono i costi, e si sfiorano i 25 milioni di euro.

IZZO – Ma c’è un altro nome in lista, stavolta più esperto. Si tratta di Armando Izzo, centrale del Torino. Già abituato alla difesa a tre di Mazzarri, Izzo abbina buone doti difensive, buona tecnica per avviare l’azione e anche qualche gol. Può essere il prototipo di difensore adatto a Conte, un guerriero, un lottatore, un uomo squadra. Il Torino lo ha acquistato dal Genoa nel 2019 per quasi 10 milioni di euro e ora, nel pieno della sua maturità, ne vale circa 20. All’Inter il compito di decidere se investire su un giovane di prospettiva, magari da aspettare e su cui pazientare, o su un giocatore già fatto e finito. La cosa certa è che un bottino di circa 20 milioni per un difensore potrebbe essere utilizzata sul mercato, senza contare ciò che potrebbe essere reinvestito in caso di una cessione eccellente. L’estate, quando si riprenderà a pieno regime, non è poi così lontana.