Mercoledì 24 Aprile 2024

Mercato Inter, tutto su Vrsaljiko

Il terzino croato promesso sposo ai nerazzurri, ma l’Atletico tira la corda

Sime Vrsaljiko

Sime Vrsaljiko

Milano, 17 luglio 2018 – L’Inter ha scelto il suo terzino destro: Sime Vrsaljiko. Come raccontato nei giorni scorsi, i colloqui tra i nerazzurri e il giocatore hanno portato un accordo di massima: il terzino croato ha scelto l’Inter e cercherà di muoversi con diplomazia per smuovere le acque anche in società.

L’ATLETICO CHIEDE 25 A TITOLO DEFINITIVO – Come sappiamo l’Inter ha il solito problema bilanci, o meglio paletti del fair play finanziario. I nerazzurri non possono imbastire una trattativa con una formula a titolo definitivo e al momento propongono il classico prestito con diritto di riscatto. L’Atletico continua a chiedere 25 milioni ma consapevole della volontà di Vrsaljiko non potrà tirare troppo la corda. Il problema resta la formula, i colchoneros vogliono una cessione a titolo definitivo, l’Inter no. Piero Ausilio, il diesse nerazzurro, non ha comunque fretta. In primo luogo perché è forte della volontà del terzino, in seconda battuta perché Vrsaljiko ha da poco terminato il Mondiale e avrà un periodo di vacanza. Tornerà attivo tra circa un paio di settimane e dunque l’Inter ha ancora tempo per trattare. Tra l’altro, i colchoneros si sono irrigiditi quando sono venuti a conoscenza che Vrsaljiko ha praticamente già scelto la sua futura destinazione.

PERISIC INCEDIBILE – La forte trazione croata dell’Inter 2018/2019 verrebbe inoltre confermata da altri due elementi. Marcelo Brozovic, al ritorno dalle vacanze, dovrebbe rinnovare il suo contratto con i nerazzurri, mentre il club avrebbe dichiarato incedibile Ivan Perisic. Il laterale sinistro è cercato con insistenza da José Mourinho, ma il diesse Ausilio non pensa a una cessione: di fatto Perisic è incedibile, tanto che l’Inter non ha nemmeno fissato un prezzo per cui si siederebbe a un tavolo. Nerazzurri dunque in salsa croata, con Vrsaljiko alla porta e Brozovic-Perisic confermatissimi, a maggior ragione dopo l’ottimo Mondiale. Cristiano Ronaldo ha un po’ meno paura?