Parigi (Francia), 29 dicembre 2022 – Un gol su rigore e determinante per consentire al suo Paris Saint-Germain di piegare a tempo scaduto lo Strasburgo. E’ questo il biglietto da visita con cui Kylian Mbappé si è ripresentato al Parco dei Principi a dieci giorni dalla cocente delusione patita nella finale dei Mondiali; una delusione che difficilmente si cancellerà dalla mente e dal cuore di Mbappé che al tempo stesso ha ammesso di essere ora concentrato al 100% sul Paris saint-Germain: “Non digerirò mai la sconfitta contro l’Argentina ma, come ho già detto, il PSG non è responsabile di questo mio fallimento in nazionale. Ho cercato di tornare con l’atteggiamento più positivo possibile e aiutare la squadra per raggiungere un’altra vittoria e restare imbattuti in stagione. Il Mondiale è stato una parentesi e il club non c’entra nulla con la nazionale. Voglio ringraziare anche i tifosi perché sentirsi a casa quando si arriva da una situazione come quella che ho passato fa molto piacere”.
Messi e l’esultanza degli argentini
L’attaccante parigino ha poi spento sul nascere la possibilità di attriti con Leo Messi che tornerà a vestire la casacca del Paris Saint-Germain tra pochi giorni dopo i festeggiamenti post-Mondiale: “Dopo la finale ci siamo parlati e gli ho fatto le congratulazioni per aver raggiunto un traguardo che inseguiva da una vita. Lo aspetto al PSG per tornare a vincere e segnare assieme”. Mbappé ha infine cercato di dribblare la domanda sulle esultanze degli argentini dopo la vittoria di Doha: “Non sono problemi miei. Non voglio sprecare energie a commentare fatti volgari di quel tipo”.