Giovedì 18 Aprile 2024

Nazionale, ecco perché Mancini sarà il prossimo ct

Costacurta è ai dettagli con l'allenatore dello Zenit che, a differenza di Ancelotti e Conte, non ha mai avuto dubbi nell'accettare la proposta della Federazione Ct nazionale, prende quota Mancini. Figc: "Dal 13 maggio i dettagli"

Roberto Mancini (foto Afp)

Roberto Mancini (foto Afp)

Milano, 1 maggio 2018 - Roberto Mancini è il favorito numero uno per la panchina della Nazionale italiana. Diversi i motivi sui cui si basa questa affermazione. Il più importante è senza ombra di dubbio la ferrea volontà del tecnico jesino di sposare il progetto tecnico azzurro e di rispondere alla chiamata "alle armi" in un momento non facile per il calcio del Bel Paese. Quello del Mancio è uno dei profili più apprezzati all'interno della Federazione proprio per questo. Inoltre, l'aplomb che contraddistingue il personaggio non guasta. Anzi tutt'altro, perché l'immagine vuole eccome la sua parte. Da questo punto di vista, Carlo Ancelotti sarebbe l'ideale, alla luce della sua fama a livello internazionale, e non caso Costacurta ha spinto fin da ultimo per strappare il sì dell'allenatore ex Bayern Monaco.

I NO DI ANCELOTTI E CONTE - Ma il futuro di Carletto è al timone di un club. Quale non è ancora dato saperlo (Arsenal, Chelsea Juventus le destinazioni più probabili), ma quel che è certo è che Ancelotti, pur a malincuore, ha risposto picche alla Federazione. Stesso discorso, più o meno, per Antonio Conte, che attende l'offerta giusta da parte di una squadra che sappia accontentarlo dal lato economico e da quello tecnico. La Nazionale, almeno per il momento, è un capitolo chiuso per il tecnico leccese. E così non rimane che Mancini, con il quale Costacurta sta per trovare l'accordo. La fumata bianca è solo questione di giorni, quindici al massimo, perché il nuovo corso azzurro ha fretta di partire.