Nazionale, Mancini: "Partiamo per vincere l'Europeo. Su Balo e Kean..."

Le parole del commissario tecnico azzurro in occasione del Social Football Summit di Roma

Roberto Mancini

Roberto Mancini

Roma, 20 novembre 2019 - Dopo aver conquistato brillantemente il pass per Euro 2020 da teste di serie, l'attenzione degli azzurri è adesso rivolta al sorteggio di sabato 30 novembre a Bucarest. Un appuntamento importante dove si traccerà il percorso della Nazionale, che rischia di incontrare subito selezioni del calibro di Francia e Portogallo, solo per citarne un paio. Una po' una beffa, ma Roberto Mancini la prende con filosofia. "Abbiamo lottato per vincere il gruppo e nonostante questo potremmo comunque prendere Francia e Portogallo - le sue parole in occasione del Social Football Summit di Roma - Ma è anche giusto così, è la fase finale dell’Europeo, non ci sono squadre semplici". 

Eppure il sorteggio non sembra preoccupare il Mancio, che sottolinea come l'Italia debba sempre iniziare certe manifestazioni con l'obiettivo di vincere. Un traguardo però questo gruppo lo ha già raggiunto: far riappassionare la gente alla Nazionale. "Ci fa piacere, potevamo riportare l'entusiasmo solo così, giocando bene. Poi certo, il fatto che abbiamo sempre vinto aiuta". E sulla rosa che prenderà parte all'Europeo, il commissario tecnico azzurro precisa: "Non contando gli infortuni possono variare uno-due giocatori. Devo portarne ventitré, sarà un gran dispiacere lasciare a casa qualcuno perché a questa Italia hanno contribuito in almeno trentatré-trentaquattro". 

Fra i papabili per conquistare un posto proprio in vista dello striscione del traguardo ci sono Mario Balotelli e Moise Kean. "Mario? Sei mesi sono lunghi. Kean deve trovare presto un club che gli dia spazio, perché è uno di quelli che può venire all’Europeo - dice Mancini - Prossimi test? Vedremo quali nazionali saranno a disposizione, sicuramente di fascia alta. Poi si può vincere o perdere, conta poco, per noi è importante confermarci per gioco e mentalità".