Dybala in gol a Manchester (Lapresse)
SUBITO DYBALA - Allegri, come anticipato alla vigilia, si affida alla difesa a quattro riproponendo capitan Chiellini. Due (mezze) sorprese invece fra centrocampo e attacco: niente Bernardeschi, ma Bentancur e Cuadrado. L'inizio della Juve è a dir poco autoritario, tanto che lo United è costretto esclusivamente a difendersi, in totale balia del possesso palla bianconero. Un dominio totale quello della Signora, finalizzato dalla rete di Dybala al 17'. Brava la Joya a battere De Gea approfittando della respinta corta della retroguardia inglese sul cross di Cristiano Ronaldo. Nonostante l'1 a 0, il copione del match non cambia di una virgola. Anzi, i campioni d'Italia vanno a un passo dal raddoppio con la connection tutta portoghese Ronaldo-Cancelo, con il terzino destro che impegna severamente De Gea.
JUVE IN CONTROLLO - Le occasioni fioccano per la squadra di Allegri: al 29' è Bentancur a spaventare il Manchester con un colpo di testa di poco alto. I Red Devils provano a risvegliarsi dal torpore, ma con scarsi risultati. Szczesny può dormire sonni tranquilli a differenza di De Gea, che si deve superare due volte al 37', prima sulla punizione di CR7 e poi sul susseguente tentativo di Matuidi. In chiusura di frazione gli ospiti hanno un'altra chance per il 2 a 0, ma il sinistro a giro di Dybala termina out non di molto.
OCCASIONE POGBA - L'intervallo non spezza il ritmo e l'equilibrio con cui la Signora governa le operazioni. Serve un superlativo De Gea per dire no a un altrettanto fantastico Ronaldo, che conclude un'azione meravigliosa dei bianconeri con un destro nel sette. Sembra il principio di un secondo tempo fotocopia al primo e invece la Juve, come anche normale che sia, cala leggermente i giri del motore. Lo United dal canto suo non fa niente di eccezionale, ma al 74' è sfortunato in occasione del palo - con deviazione di Szczesny - di Pogba. Gli ultimi quindici minuti sono in (leggera) sofferenza per i viaggianti, che abbassano troppo il proprio baricentro. Poco male, perché il Manchester non crea alcun pericolo e nel finale c'è spazio solo per il battibecco fra Mourinho e i tifosi bianconeri.
Tabellino e pagelle
Manchester (4-2-3-1): De Gea 6, Young 5, Smalling 6, Lindelof 6, Shaw 6, Matic 5, Pogba 6, Rashford 5, Mata 6, Martial 5, Lukaku 5.5. (22 Romero 3 Bailly 36 Darmian 17 Fred 15 Andreas Pereira 21 Herrera, 44 Chong). All. Mourinho 5.
Juventus (4-4-2): Szczesny 6, Cancelo 6 (42' Douglas Costa sv), Bonucci 6.5, Chiellini 7.5, Alex Sandro 7, Cuadrado 6.5 (36' st Barzagli sv), Bentancur 7, Pjanic 6.5, Matuidi 6.5, Dybala 6.5 (33' st Bernardeschi sv), Ronaldo 6.5. (22 Perin 2 De Sciglio 4 Benatia 18 Kean). All. Allegri 7.
Arbitro: Mazic (Serbia) 6.5.
Reti: nel pt 17' Dybala. Angoli: 6-2 per la Juventus. Recupero: 0' e 3'. Ammoniti: Matuidi e Young per gioco scorretto, Chiellini per comportamento non regolamentare.
Girone H oggi:
Young Boys - Valencia 1-1 Manchester Utd - Juventus 0-1
Classifica del Girone H di Champions League dopo la terza giornata:
1) Juventus 9 3 3 0 0 6 0 2) Manchester United 4 3 1 1 1 3 1 3) Valencia 2 3 0 2 1 1 3 4) Young Boys 1 3 0 1 2 1 7
Prossimo turno: 7/11 Valencia-Young Boys ore 18:55 Juventus-Manchester United ore 21:00.