Giovedì 18 Aprile 2024

Manchester City, Guardiola difende il club: "Vogliono farci retrocedere"

La società è nel mirino per le presunte infrazioni economiche, ma il tecnico non ci sta: "In passato già dichiarati innocenti per le stesse accuse di oggi"

Pep Guardiola (Ansa)

Pep Guardiola (Ansa)

Manchester, 10 febbraio 2023 - Pep Guardiola si erge a spada tratta a difesa del Manchester City. L'allenatore ha parlato della vicenda che vede coinvolto il suo club, relativa alle centinaia di infrazioni economiche che sarebbero state commesse dai proprietari dei Citizens negli ultimi anni. La Premier League e tutte le società partecipanti hanno chiesto misure drastiche contro il City, compresa la retrocessione nelle serie minori nel caso in cui le accuse fossero fondate. Il tecnico spagnolo è quindi entrato a gamba tesa, senza paura, contro coloro che stanno puntando il dito in queste settimane.

Guardiola: "Siamo innocenti fino a prova contraria"

I giornali d'Oltremanica hanno già usato il pugno duro contro il Manchester City, coinvolto già anni fa in faccende simili a questa appena emersa, quando si difese dalle accuse della Uefa. Proprio a questo ha fatto riferimento Guardiola in conferenza stampa: "La Uefa ci condannò per queste cose e ora siamo nuovamente accusati. Il Manchester City ha già dimostrato la sua innocenza e ora i club della Premier League ci attaccano, senza neanche permetterci di difenderci. Viviamo in un Paese dove vige la presunzione di innocenza, per cui fino a prova contraria lo siamo; nei fatti, però, è come se fossimo già colpevoli e condannati. Se non saremo innocenti accetteremo le decisioni del giudice, ma se lo fossimo chi ci risarcirà di tutto ciò che stiamo sentendo oggi?". L'allenatore spagnolo ha poi aggiunto: "Vogliono retrocederci chissà dove. Siamo già stati in serie inferiori e se ci spediranno nuovamente lì, torneremo ancora. La Premier League non può decidere nulla". Le indagini proseguiranno ancora per diverso tempo, mentre a Manchester il clima rischia di diventare sempre più pesante. Leggi anche: Serie A, probabili e tv della 22^ giornata