Venerdì 19 Aprile 2024

Milan, tempi più lunghi per il recupero di Maignan

Il portiere francese, fermo da fine settembre, non ha ancora risolto il problema al polpaccio sinistro. Nuovi controlli previsti dopo l'Epifania

Maignan (ANSA)

Maignan (ANSA)

Milano, 23 dicembre 2022 – La lunga sosta dedicata al Mondiale non è bastata al Milan per recuperare una pedina a dir poco fondamentale come il portiere Mike Maignan: il processo di guarigione dell’estremo difensore transalpino – ai box da fine settembre a causa di un problema al polpaccio sinistro rimediato in nazionale – procede infatti a rilento come hanno evidenziato anche alcuni esami strumentali a cui si è sottoposto il giocatore nelle ultime ore. Nuovi controlli sono in programma a ridosso dell’Epifania ma appare pressoché certa l’assenza di Maignan contro la Salernitana alla ripresa del campionato e contro la Roma l’8 gennaio. Qualora poi il giocatore dovesse restare ancora a lungo ai box il Milan potrebbe correre ai ripari cercando di portare in rossonero Marco Sportiello. Per completare l’operazione, però, il club di via Aldo Rossi dovrà prima trovare un accordo con l’Atalanta, legata a Sportiello fino a giugno. Le grane infortuni per i rossoneri non sono però finite, perché ai box ci sono anche Divock Origi, Junior Messias e Rade Krunic. L’attaccante belga, fermatosi a ridosso dell’amichevole con il Liverpool, è alle prese con un lieve problema al bicipite femorale destro, mentre il brasiliano e il bosniaco devono fare i conti con affaticamenti muscolari che potrebbero avere soluzione positiva in pochi giorni. Per Origi sono invece previsti nuovi esami strumentali nei primi giorni dell’anno, ma se anche la sua assenza dovesse protrarsi, Giroud – reduce da un Mondiale giocato fino alla finale – sarebbe chiamato ancora una volta agli straordinari.